Un episodio di violenza si è verificato ieri sera a Siano, in provincia di Salerno, quando un uomo di 50 anni ha reagito con furia dopo aver ricevuto una multa di 29 euro per divieto di sosta. Il protagonista, un professionista incensurato residente a Siano, ha perso il controllo a seguito del verbale emesso dalla polizia municipale, per aver parcheggiato l’auto in divieto di sosta vicino a una curva su una strada a doppio senso di circolazione.

L’episodio di rabbia
Contrariato dalla sanzione, l’uomo ha inizialmente minacciato di morte il comandante della polizia municipale, Salvatore Dionisio, utilizzando il citofono della casa comunale. Non soddisfatto delle minacce verbali, ha poi sfondato il portone d’ingresso del municipio a calci, provocando danni ingenti. Una volta dentro l’edificio, il 50enne ha tentato di abbattere anche una porta in alluminio che separa il comune dal comando della polizia municipale, in un chiaro tentativo di confrontarsi fisicamente con il comandante.

Intervento delle forze dell’ordine
Nonostante il rapido intervento degli agenti della polizia municipale e dei carabinieri, l’uomo ha continuato a comportarsi in modo aggressivo e minaccioso. Solo dopo diversi tentativi da parte delle forze dell’ordine, l’uomo si è calmato. Alla fine, ha chiesto scusa per il suo comportamento durante un confronto diretto con il comandante Dionisio.

Le conseguenze legali
Sebbene l’uomo si sia scusato, il gesto rimane grave e potrebbe avere conseguenze legali. Attualmente, il 50enne rischia una denuncia, a seconda di come si svilupperà l’indagine e di un’eventuale presentazione di querela da parte delle autorità coinvolte.

Un episodio di rabbia per una piccola multa
La multa di 29 euro, originata dal parcheggio in divieto di sosta, ha portato l’uomo a compiere azioni impulsive e violente, che avrebbero potuto avere esiti ben peggiori. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo della polizia e dei carabinieri, la situazione è stata gestita senza ulteriori danni o feriti.