Una tragica lite ha sconvolto il quartiere di Materdei, a Napoli, dove un alterco tra due uomini è sfociato in un omicidio. La vittima, Mariano Pilato, 48 anni, è accoltellata poco prima dell’una e mezza della notte scorsa, in via Benedetto De Falco, al confine tra Materdei e il rione Sanità. Nonostante l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e i tentativi di rianimazione, Pilato è deceduto sul posto.

La dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e dal commissariato di polizia Decumani, la lite tra Pilato e un conoscente sarebbe nata per motivi banali, descritti dagli investigatori come “futili”. La discussione è rapidamente degenerata in un’aggressione mortale, durante la quale il 48enne è stato accoltellato. Nonostante fosse già noto alle forze dell’ordine, Pilato non aveva legami con la criminalità organizzata.

L’arresto del responsabile
Le indagini sono rapide ed efficaci. Nel giro di poche ore, la polizia è riuscita a identificare e fermare il presunto responsabile dell’omicidio, Roberto Ambrosio, 59 anni, un uomo con precedenti penali legati al possesso di armi. Ambrosio è arrestato con l’accusa di omicidio.

Un’escalation di violenza
Questo tragico episodio non è un caso isolato. Napoli sta vivendo un’escalation di violenza, con diverse zone della città coinvolte in episodi simili. Solo a fine agosto, un altro uomo ha perso la vita in circostanze analoghe: un cittadino straniero finì accoltellato a morte dopo una lite. Anche in quel caso, l’intervento tempestivo dei carabinieri ha portato al fermo del presunto aggressore, un tunisino di 61 anni, che però resta innocente fino a una condanna definitiva.

Crescente preoccupazione
Questi eventi stanno alimentando un crescente allarme sociale a Napoli, dove le liti che sfociano in atti di violenza estrema sembrano essere diventate sempre più frequenti. Le autorità stanno lavorando per contrastare questa ondata di criminalità, ma il fenomeno sembra diffuso in molte zone della città, dai vicoli del centro storico fino all’area ferroviaria.