La terra torna a tremare nella zona dei Campi Flegrei, una delle aree vulcaniche più attive d’Italia. Alle ore 20:53 di ieri, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.3, con epicentro situato a Pozzuoli, precisamente nella zona della Variante Solfatara, ad una profondità di 2,4 chilometri.

Aree Coinvolte e Percezione del Sisma
Il terremoto è stato avvertito distintamente in diverse località limitrofe, tra cui:

Pozzuoli
Quarto
Arco Felice
Lucrino
Molti residenti hanno segnalato di aver percepito nettamente la scossa, specialmente a Pozzuoli, uno dei comuni che si trova proprio al centro dell’area vulcanica. Nonostante la moderata magnitudo, la superficialità del sisma ha contribuito a rendere il fenomeno percettibile da una parte significativa della popolazione.

Nessun Danno Segnalato
Al momento, non sono segnalati danni a edifici o infrastrutture né ci sono state comunicazioni riguardo a feriti. Tuttavia, come spesso accade in questi eventi, molte persone sono uscite dalle loro abitazioni, preoccupate dalla possibilità di scosse di assestamento.

Attività Sismica ai Campi Flegrei
La zona dei Campi Flegrei è nota per la sua attività sismica e vulcanica legata ai fenomeni di bradisismo, caratterizzati da movimenti lenti del suolo, sia in senso di sollevamento che abbassamento. Questi fenomeni sono monitorati costantemente dall’Osservatorio Vesuviano, poiché l’area è una delle più sorvegliate in Italia per il suo potenziale rischio vulcanico.

Negli ultimi mesi, si è osservato un aumento dell’attività sismica e del sollevamento del suolo, che tuttavia rientra nei fenomeni abituali della zona flegrea. La popolazione locale, pur essendo abituata a episodi simili, resta sempre attenta ai bollettini di aggiornamento rilasciati dalle autorità competenti.