Un cliente di una banca di Rosignano Marittimo ha scoperto di avere un debito di 8.000 euro sul proprio conto corrente, una somma di cui ignorava l’esistenza. Dopo aver ricevuto una comunicazione postale riguardante una richiesta di finanziamento mai effettuata, l’uomo ha deciso di sporgere denuncia presso i carabinieri. Le indagini hanno portato alla scoperta dei due presunti responsabili del furto di identità: si tratta di due uomini, rispettivamente di 21 e 54 anni, residenti nella zona di Napoli, già noti alle forze dell’ordine per reati simili.
I due individui avrebbero sfruttato la sostituzione di persona per dirottare i fondi su conti correnti a loro intestati, ottenendo così l’ammontare del finanziamento. La vittima, insospettita dalla comunicazione bancaria, ha contattato l’istituto di credito, scoprendo l’esistenza di un prestito di 8.000 euro a suo nome e di un conto corrente su cui erano addebitate le rate del finanziamento. Tuttavia, lui non aveva mai attivato né richiesto alcun prestito o conto associato.
Le indagini dei carabinieri hanno confermato che i truffatori avevano aperto una posizione debitoria online, utilizzando documenti che, sebbene riconducibili alla vittima, erano alterati per portare a termine la frode. Entrambi i sospettati sono denunciati alla procura di Livorno con l’accusa di truffa, sostituzione di persona e riciclaggio.