Un incidente avvenuto ieri mattina in via Scarlatti, nel cuore dell’isola pedonale del Vomero, ha riportato alla luce un problema irrisolto che da tempo affligge il quartiere: la mancanza di un presidio fisso di pronto soccorso. Una signora è caduta poco prima di mezzogiorno, rimanendo ferita a terra. Nonostante le numerose chiamate al 118 e alle forze dell’ordine, i soccorsi non sono mai arrivati. Solo dopo oltre un’ora e mezza, con l’intervento casuale di una pattuglia impegnata nell’operazione “Strade Sicure”, la donna è stata trasportata in ospedale grazie a un’auto privata.

L’incidente in via Scarlatti
L’incidente si è verificato intorno alle 11:30, quando la signora è caduta, rimanendo ferita a terra. Le persone presenti hanno immediatamente contattato il 118, ma le ambulanze non sono mai arrivate. Secondo quanto riferito da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, il personale del 118 ha comunicato che c’erano troppe chiamate d’emergenza e che le ambulanze disponibili erano insufficienti. Nel frattempo, un capannello di persone si è formato intorno alla donna, visibilmente preoccupate per la mancata assistenza medica.

L’intervento della pattuglia e il trasporto privato
Solo verso le 13:30, dopo che la donna era rimasta a terra per quasi due ore, una pattuglia dell’operazione “Strade Sicure” è intervenuta casualmente passando nella zona. Con l’aiuto dei militari, la signora è stata sollevata e adagiata su un’auto privata, che l’ha trasportata in ospedale. Nonostante i rischi di muovere una persona ferita senza adeguate precauzioni mediche, si è ritenuto necessario agire in quanto l’ambulanza non era mai giunta.

L’appello per un presidio di pronto soccorso al Vomero
Questo episodio ha scatenato una nuova ondata di richieste per l’apertura di un presidio fisso di pronto soccorso nel quartiere. Gennaro Capodanno, che da anni si batte per questa causa, ha sottolineato la gravità della situazione: «Se si fosse trattato di un infarto o di una patologia grave, la signora sarebbe potuta morire in attesa dei soccorsi». Capodanno ha ricordato come negli anni ’50 esistesse un presidio di pronto soccorso al Vomero, in via Solimena, inspiegabilmente soppresso. Oggi, con una popolazione residente di circa 50.000 abitanti e una presenza che raddoppia nei fine settimana grazie agli oltre 2.000 esercizi commerciali, la necessità di una struttura di emergenza è ancora più urgente.

Il problema dei tempi di soccorso
L’ospedale più vicino attrezzato per gli adulti è il Cardarelli, raggiungibile solo con un lungo tragitto. Capodanno ha ribadito come i tempi per raggiungere il pronto soccorso del Cardarelli possano risultare letali in caso di malori improvvisi o incidenti gravi. La creazione di un presidio sanitario nel Vomero, ha aggiunto, sarebbe una misura fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e delle numerose persone che frequentano la zona ogni giorno.