Il progetto “Un Anello Verde per la città antica di Pompei”, già vincitore di prestigiosi riconoscimenti come il City’scape International Prize, continua a raccogliere successi. Questa volta, lo Studio Bellesi Giuntoli ha ottenuto il 2024 ASLA Professional Award, uno dei premi più prestigiosi a livello internazionale nell’architettura del paesaggio, per la prima volta assegnato a uno studio italiano. Il premio è stato consegnato oggi a Washington, con un giudizio estremamente positivo: “Un approccio sensibile e interessante su come proteggere e regolare un sito del patrimonio culturale attraverso la progettazione del paesaggio”.

Promosso dal Ministero della Cultura e dal Parco Archeologico di Pompei, sotto la direzione di Gabriel Zuchtriegel, il progetto ha come obiettivo la rigenerazione del paesaggio intorno agli scavi archeologici. L’intervento, cofinanziato con circa 870mila euro dai fondi PNRR del Ministero della Cultura, prevede un impegno complessivo di circa 8 milioni di euro, di cui 3,4 milioni destinati alla realizzazione del primo lotto attualmente in corso.

L’Anello Verde è un percorso paesaggistico lungo circa 4 chilometri che si sviluppa all’esterno delle mura della città antica, collegando aree verdi e agricole circostanti. Diviso in 11 zone, il percorso mira a ridistribuire i flussi di visitatori, riducendo la pressione sugli scavi archeologici e proteggendo il sito storico. Questo nuovo parco lineare offrirà un’esperienza unica sia ai turisti che ai residenti, trasformando il modo in cui Pompei è vissuta.

Il progetto prevede anche la creazione di due circuiti distinti, uno all’interno e uno all’esterno delle mura. L’esterno, aperto liberamente ai residenti, sarà arricchito da elementi iconici del paesaggio storico e dalla reintroduzione di specie antiche come il cipresso. Saranno realizzati spazi pubblici per il relax e l’attività all’aria aperta, migliorando l’accessibilità per persone con disabilità e creando nuove connessioni tra le aree verdi.

Attraversando le necropoli fuori dalle mura, il percorso offrirà viste panoramiche mozzafiato sul Vesuvio e sul paesaggio circostante, rendendo il Parco Archeologico di Pompei ancora più fruibile e integrato con il suo contesto naturale.