Due lievi scosse di terremoto hanno interessato la zona dei Campi Flegrei nel pomeriggio, causando preoccupazione tra i residenti di Pozzuoli, Agnano e i quartieri limitrofi. Entrambe le scosse si sono verificate a bassa profondità, aumentando la percezione dei tremori in superficie.

Prima Scossa alle 16:32, Magnitudo 1.9
Il primo evento sismico è stato registrato dall’Osservatorio Vesuviano alle ore 16:32, con una magnitudo di 1.9 e profondità di soli 2 chilometri. L’epicentro è stato localizzato nei pressi del Rione Solfatara, sul versante meridionale del cratere di Cigliano. Diversi residenti nella parte alta di Pozzuoli e ad Agnano hanno riferito di aver avvertito alcuni secondi di tremore, esprimendo la propria preoccupazione sui social.

Seconda Scossa alle 18:43, Magnitudo 1.6
Poco più di due ore dopo, una seconda scossa di magnitudo 1.6 è stata registrata alle 18:43 con epicentro nei pressi di via provinciale San Gennaro a Pozzuoli, sempre a 2 chilometri di profondità. Anche questa scossa è stata percepita distintamente dai residenti, in particolare nelle zone di Bagnoli, Agnano e Fuorigrotta.

Un Fenomeno che Segue Giorni di Silenzio Sismico
Le scosse, seguite da alcuni micro-eventi di bassa intensità, arrivano dopo un periodo di calma sismica nella zona dei Campi Flegrei. L’attività sismica è monitorata costantemente dall’Osservatorio Vesuviano, che analizza gli eventi in corso per comprendere l’evoluzione del fenomeno.

Preoccupazione tra i Residenti
Le scosse, sebbene di bassa intensità, hanno suscitato apprensione tra gli abitanti dell’area flegrea, che convivono con la complessa e delicata attività vulcanica della zona. I sismologi continuano a osservare l’area per valutare eventuali anomalie o sviluppi, rassicurando i residenti sull’importanza di un monitoraggio continuo per garantire la sicurezza.