Nella magnifica cornice del Parco Archeologico di Pompei, domani 12 settembre si terrà la terza edizione del prestigioso Premio “Le Pagine della Terra”, primo concorso letterario in Italia dedicato interamente alla narrativa ambientale. Questo evento, concepito da Claudio Cutuli e Vera Slepoj, mira a coniugare letteratura e sensibilizzazione ecologica, utilizzando la cultura e le parole come potenti strumenti per guidarci verso un futuro più rispettoso e consapevole del nostro pianeta.
La giuria di quest’anno, presieduta da Ermete Realacci ed Enrico Vanzina, sarà arricchita dalla presenza di figure illustri come Gabriel Zuchtriegel, Marco Frittella e il Generale Andrea Rispoli, tra altri. Questi esperti avranno l’arduo compito di selezionare il vincitore tra i romanzi finalisti, valutandone la capacità di trasmettere un messaggio di sostenibilità e rispetto verso l’ambiente.
Concorreranno a ricevere il premio Franco Faggiani con “L’inventario delle nuvole”, Fazi, Daniele Rielli con “Il fuoco invisibile”, Rizzoli e Matteo Righetto con “Sentiero selvatico”, Feltrinelli.
Oltre ai tre romanzi finalisti, quest’anno saranno conferite due menzioni speciali a opere che si sono distinte per la loro abilità nel promuovere tematiche ambientali. I premiati sono Leonardo Becchetti, con “Guarire la democrazia. Per un nuovo paradigma politico ed economico” edito da Minimum Fax, e Giulio Maria Geluardi con “Farfalle di Pietra” pubblicato da Fusta.
Enrico Vanzina, rinomato regista e scrittore, ha osservato: “Questo Premio cerca di avvicinare i lettori alla sensibilità Green non attraverso saggi o volumi divulgativi sul tema, ma attraverso un narrazione romanzata. Nel passato grandi romanzi come “Moby Dick di Melville”, “Il vecchio e il mare” di Hemingway o “Lord Jim” di Conrad hanno contribuito a costruire un immaginario imperituro nel quale la forza della natura, del mare, degli animali ,si contrappone alle passioni umane mostrando la necessità di far convivere l’uomo con ciò che lo circonda”
Quest’edizione del premio rende un tributo speciale a Vera Slepoj, co-fondatrice del concorso, recentemente scomparsa. Figura eminente nel mondo della letteratura e della psicologia, Slepoj ha incessantemente promosso valori di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Claudio Cutuli, visibilmente commosso, ha annunciato l’istituzione di un premio speciale in memoria di Vera Slepoj, per onorarne l’impegno nella divulgazione delle tematiche ambientali. “Vera Slepoj ha lasciato un vuoto incolmabile, ma la sua memoria continuerà a ispirarci,” ha dichiarato Cutuli.
Il Premio “Le Pagine della Terra” non è soltanto un concorso letterario, ma un vero e proprio movimento culturale, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cura del nostro pianeta. Attraverso la narrazione, si cerca di ispirare un cambiamento positivo e duraturo. Ogni romanzo finalista, con la sua unicità, riesce a emozionare e a stimolare profonde riflessioni, offrendo una visione complessa e affascinante della natura e dei suoi misteri.