La Palmese 1914 ha diffuso nelle ultime ore un comunicato per chiarire la propria posizione riguardo agli scontri avvenuti al termine del match contro il Costa d’Amalfi, prendendo le distanze dalle accuse che stanno circolando contro la tifoseria e la comunità di Palma Campania. La società ha sottolineato con forza che la tifoseria locale è totalmente estranea agli atti di violenza perpetrati contro i tifosi ospiti e ha invitato i media e l’opinione pubblica a non diffondere false notizie, chiedendo rispetto per la città e attendendo l’esito delle indagini ufficiali.

Nel comunicato, la Palmese 1914 condanna l’episodio di violenza e ribadisce il proprio sostegno e solidarietà ai tifosi del Costa d’Amalfi, vittime di un’aggressione violenta compiuta da individui ancora non identificati, ma non riconducibili alla tifoseria locale. La società esprime anche la speranza che i responsabili vengano individuati e puniti in modo esemplare. La Palmese ha inoltre avvertito che non tollererà ulteriori atti di sciacallaggio giornalistico e si riserva il diritto di agire legalmente contro chi diffonderà informazioni non fondate.

I fatti
L’incidente si è verificato al termine della partita Palmese-Costa d’Amalfi. Un gruppo di persone non identificate ha attaccato i tifosi ospiti al di fuori del Comunale di Palma Campania, utilizzando spranghe, pietre e bastoni. L’aggressione, descritta come un vero e proprio agguato, è continuata con un inseguimento in autostrada, durante il quale ci sono stati tentativi di speronamento. Tra le vittime dell’attacco c’erano anche donne e bambini, sottolineando la gravità e la viltà del gesto.

In seguito all’accaduto, anche la società Costa d’Amalfi ha rilasciato un comunicato ufficiale, in cui ha espresso la propria solidarietà ai tifosi coinvolti e ha condannato l’aggressione. Il presidente del Costa d’Amalfi, Nicola Savino, ha sottolineato che i teppisti non erano legati in alcun modo alla tifoseria palmese e ha ringraziato la Palmese 1914 e le forze dell’ordine per il supporto ricevuto.

Una triste pagina per lo sport
Questo episodio rappresenta un triste capitolo per il calcio locale, macchiando quella che doveva essere una giornata di sport e socializzazione. La comunità di Palma Campania è da sempre impegnata nella promozione di valori positivi legati allo sport, come dimostra la struttura dello Stadio Comunale, uno dei pochi in cui le famiglie e i bambini possono assistere alle partite senza barriere e in completa serenità.

L’episodio è condannato da tutti, dalle società sportive coinvolte e dai cittadini, nella speranza che simili episodi non si ripetano in futuro e che la giustizia possa fare il suo corso nel punire i colpevoli.