Un episodio di violenza estrema ha sconvolto la città di Angri nella serata di ieri, quando una rissa tra una decina di persone armate di coltelli e mazze è degenerata in un vero e proprio caos in Piazza Doria. La violenza dell’incidente ha lasciato quattro persone ferite, costringendole a ricorrere alle cure ospedaliere a Nocera Inferiore.

I Dettagli dell’Incidente
La rissa è scoppiata tra un gruppo di adulti, che hanno utilizzato non solo armi da taglio, ma anche oggetti presi da un locale della piazza, come sedie e tavolini, per colpirsi a vicenda. Le immagini, che hanno rapidamente fatto il giro dei social, mostrano anche un’auto che, nel tentativo di allontanarsi dagli aggressori, ha percorso la strada contromano, rischiando di provocare ulteriori danni. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze gravi per i passanti o per gli stessi assalitori.

Le Reazioni e le Indagini
Le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore, sono intervenute prontamente e stanno ora lavorando per identificare i responsabili della rissa. Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona sono al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di accertare le responsabilità.

Il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, ha espresso una ferma condanna per quanto avvenuto, definendo l’episodio “una vergogna” e sottolineando la necessità di prendere misure drastiche per prevenire simili atti di violenza. “Non possiamo accettare passivamente che Angri venga trasformata in un campo di battaglia”, ha dichiarato Ferraioli sui social, invocando una maggiore collaborazione tra cittadini e istituzioni per difendere i valori di rispetto e legalità.

Le Preoccupazioni per la Sicurezza in Città
Il sindaco ha anche sottolineato l’importanza di incrementare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, un passo necessario per garantire la sicurezza dei cittadini e dei commercianti che operano ad Angri. Il primo cittadino ha ribadito l’impegno a mantenere la città libera dalla criminalità e a ripristinare un clima di tranquillità e decoro.

Anche il comitato “Etica, Salute e Vivibilità”, guidato da Agostino Ingenito, è intervenuto sulla questione, chiedendo un’intensificazione dei controlli e un rafforzamento del piano sicurezza. Ingenito ha evidenziato come episodi di questo tipo non debbano essere tollerati e ha auspicato l’intervento del Prefetto per riportare l’ordine nelle ore notturne, quando il territorio sembra trasformarsi in un “farwest”.