L’Osservatorio dell’Inps ha recentemente diffuso un report che conferma l’aumento degli importi pensionistici rispetto allo scorso anno e questa notizia, ormai ufficiale, riguarda soprattutto la pensione media che ha registrato un incremento di 147 euro rispetto al 2023.
Aumento pensioni 147 euro: report dettagliato dell’Inps
Secondo il comunicato dell’Osservatorio dell’Inps, il numero di pratiche relative alla gestione dei dipendenti pubblici ha visto un aumento dello 0,9% rispetto al 2022. Questo incremento riguarda un totale di 3.137.572 pensionati. Di questi, il 58,9% beneficia di pensioni di anzianità o anticipate, con un’erogazione annua complessiva di 58.321 milioni di euro.
Le pensioni di vecchiaia rappresentano il 14,6% del totale, per un importo annuo complessivo di 15.047 milioni di euro, mentre le pensioni di invalidità coprono il 6,3%. Infine, il 20,2% è costituito dalle pensioni per i superstiti, erogate sia agli attivi che ai pensionati. In tutte le categorie, ad eccezione delle pensioni di inabilità, si registra una maggiore presenza di donne tra i beneficiari.
Aumento pensioni, 147 euro in più rispetto al 2023
La buona notizia per i pensionati riguarda l’incremento dell’assegno medio, che ha visto un aumento di 147 euro rispetto allo scorso anno. Al 1° gennaio 2024, l’importo medio delle pensioni è infatti salito a 2.209,70 euro, evidenziando una crescita significativa rispetto ai 2.062,70 euro registrati nel 2023.
Questo aumento di 147 euro delle pensioni si inserisce in un contesto di crescita della spesa previdenziale, che ha superato i 90 miliardi di euro all’inizio dell’anno, segnando un aumento dell’8,2% rispetto ai 83,318 miliardi del 2023.
Distribuzione territoriale delle pensioni: Nord in testa
Il report dell’Inps mette in evidenza anche le differenze territoriali nell’erogazione delle pensioni. Le regioni settentrionali assorbono il 41% del totale delle prestazioni, seguite dalle regioni meridionali e dalle isole con il 36,5% e, infine, dalle regioni centrali con il 23,6%.
Le regioni con il maggior numero di pensionati pubblici sono la Lombardia e il Lazio, che rappresentano rispettivamente l’11,9% e l’11,2% del totale.
Pensioni in aumento di 147 euro nel 2024
L’aumento dell’importo pensionistico di 147 euro conferma una tendenza positiva per i pensionati italiani. Sebbene le differenze regionali siano ancora evidenti, con il Nord in vantaggio rispetto al Sud e al Centro, l’incremento medio rappresenta un segnale incoraggiante.
Questo trend riflette l’impegno dell’Inps nel garantire una crescita graduale degli importi pensionistici, contribuendo a migliorare il potere d’acquisto dei pensionati italiani.