La recente riapertura della linea Napoli-Baiano della Circumvesuviana ha rapidamente evidenziato i suoi problemi. Solo due giorni dopo la ripresa delle corse, la linea ha subito un grave guasto, causando numerosi disagi ai pendolari, che si sono trovati a fronteggiare soppressioni di treni e ritardi. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla condizione delle infrastrutture e sull’efficienza del servizio.

Guasti e Interruzioni sulla Linea: Un’Illusione di Ripresa
La riapertura della linea, avvenuta dopo mesi di lavori estivi, era stata accolta con ottimismo dai pendolari e dagli utenti abituali, che speravano in un servizio migliorato e più affidabile. Tuttavia, le aspettative sono state rapidamente disattese. Un guasto alla linea aerea ha provocato la chiusura temporanea del servizio tra Scisciano e Baiano, lasciando i passeggeri bloccati per ore.

Molti hanno espresso il loro malcontento, sottolineando le condizioni difficili a cui sono stati sottoposti durante l’interruzione. “Quella che doveva essere una ripartenza serena si è trasformata in un incubo”, ha dichiarato uno dei pendolari, descrivendo l’episodio come una vera e propria odissea.

Disservizi Quotidiani: Treni Soppressi e Ritardi
Il guasto ha portato alla soppressione di numerose corse, causando ritardi significativi e accentuando il disagio di chi dipende dalla Circumvesuviana per i propri spostamenti quotidiani. Le testimonianze dei pendolari raccontano di treni sovraffollati e mezzi obsoleti. Un passeggero ha descritto con ironia un convoglio come un “treno decappottabile”, evidenziando la sensazione di precarietà e insicurezza che molti viaggiatori provano ogni giorno.

Altri utenti hanno puntato il dito contro la scarsa manutenzione dei treni e delle infrastrutture. “I mezzi sono davvero vecchi, e sembrano provenire da un’altra epoca”, ha dichiarato un altro passeggero. La percezione diffusa è quella di un distacco tra le promesse della compagnia EAV, che gestisce la Circumvesuviana, e la realtà quotidiana vissuta dai pendolari.

Le Richieste dei Pendolari: Servono Interventi Urgenti
La frustrazione crescente ha portato i comitati dei pendolari a mobilitarsi, chiedendo interventi urgenti per risolvere le criticità della linea. Enzo Ciniglio, portavoce di uno dei comitati, ha espresso il sentimento di molti viaggiatori: “È inaccettabile che i pendolari siano costretti a vivere in questa situazione di precarietà. Chiediamo un piano di investimenti serio e duraturo per ammodernare l’intera rete e garantire un servizio efficiente e sicuro”.

Le richieste dei pendolari sono chiare: servono interventi strutturali per migliorare la qualità del servizio, investimenti su nuovi treni e un piano di manutenzione adeguato per prevenire ulteriori guasti e interruzioni. La sensazione è che senza un impegno concreto da parte delle istituzioni e della compagnia, la situazione sia destinata a peggiorare.