L’ondata di furti con scasso torna a colpire Napoli, questa volta ai danni della Farmacia Europea in via Luigi Rocco. Nella mattinata odierna, ignoti hanno divelto la serranda d’ingresso della farmacia utilizzando arnesi da scasso, rubando il denaro presente in cassa. L’incidente si inserisce in una serie di furti che recentemente hanno colpito anche altre farmacie della zona, come la Farmacia Finelli in via Silone, già oggetto di furti poche settimane fa.
La dinamica dell’assalto
Il modus operandi dei ladri sembra ormai ripetitivo: agiscono di notte, forzando le serrande delle attività commerciali con catene o strumenti da scasso, a volte trainandole via con veicoli. La polizia ritiene che spesso l’attacco avvenga in due fasi: prima i malviventi forzano l’ingresso per far scattare l’allarme, poi ritornano una volta spento il sistema di sicurezza per completare il furto.
Indagini in corso
I Carabinieri sono intervenuti rapidamente, acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza sia della farmacia che dei negozi circostanti, nella speranza di ottenere elementi utili per identificare i responsabili. Al momento non è ancora noto l’ammontare esatto del bottino, ma i danni alla struttura sono ingenti.
Un’escalation di criminalità
La situazione appare sempre più drammatica, con i commercianti ormai esasperati. Nonostante le rassicurazioni del Prefetto e le numerose conferenze stampa, l’allarme criminalità sembra essere in costante crescita nella provincia di Napoli. Le attività commerciali, già duramente provate dall’emergenza pandemica e dalla crisi economica, ora devono affrontare anche la minaccia di furti notturni.
Supermercati, farmacie, centri scommesse, barbieri, centri estetici: nessuna attività commerciale sembra essere immune. A peggiorare la situazione, si aggiungono i frequenti furti d’auto, che continuano ad aumentare, seminando insicurezza tra i residenti.
L’appello dei commercianti
Cittadini e commercianti chiedono a gran voce maggiori misure di sicurezza per proteggere le loro attività e ridurre il rischio di subire ulteriori furti. Mentre le indagini proseguono, cresce la preoccupazione per un problema che rischia di mettere in ginocchio l’intera economia locale, già fragile a causa di una lunga crisi che non sembra voler finire.