Un uomo è stato ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dopo essere risultato positivo alla febbre del Nilo, nota anche come West Nile Virus. Inizialmente, i medici avevano diagnosticato un’encefalite di dubbia origine, ma dopo accertamenti specifici, è emersa la presenza di anticorpi del virus.

Trasmissione della febbre del Nilo
La febbre del Nilo non si trasmette per via aerea, bensì attraverso il sangue, generalmente tramite la puntura di zanzare infette, che fungono da vettori del virus. È raro, ma può anche avvenire tramite trasfusioni di sangue infetto o il contatto con liquidi corporei di un individuo infetto.

Diagnosi e isolamento
Il paziente è stato immediatamente posto in isolamento per evitare ulteriori complicazioni. Nel frattempo, i medici stanno collaborando con l’ospedale Cotugno di Napoli per stabilire se gli anticorpi individuati siano frutto di un’infezione recente o meno. Le indagini sono tuttora in corso per chiarire le circostanze precise del contagio e stabilire il decorso del trattamento.