Negli ultimi giorni, molti ex percettori del Reddito di Cittadinanza hanno ricevuto con sorpresa una ricarica sulla loro carta prepagata, che credevano ormai inutilizzabile. Questo avvenimento ha sollevato interrogativi: il sussidio tanto discusso è tornato in vigore? La risposta è negativa. Sebbene il Governo di Giorgia Meloni abbia ufficialmente abolito il Reddito di Cittadinanza a dicembre 2023, alcuni pagamenti arretrati sono stati recentemente liquidati dall’Inps.
Cosa Sta Succedendo?
Molti ex beneficiari del Reddito di Cittadinanza non in possesso dei requisiti per accedere all’Assegno di Inclusione, hanno ricevuto circa 115 euro sulla loro vecchia carta. Questa somma non rappresenta una mensilità intera del Reddito di Cittadinanza, ma è la quota relativa all’Assegno Unico per i figli. Questa situazione ha portato a festeggiamenti inaspettati tra chi pensava di non ricevere più alcun supporto economico.
La Differenza tra ex reddito di cittadinanza e Assegno di Inclusione
È importante sottolineare che l’Assegno di Inclusione (ADI) non è sovrapponibile al precedente Reddito di Cittadinanza. Le principali differenze risiedono nelle soglie di reddito e ISEE, ora più basse, e nel fatto che l’ADI è destinato solo a nuclei familiari con almeno un membro “non occupabile”, come minorenni, over 60 o persone con disabilità pari o superiore al 74%.
Le Cause dei Pagamenti Arretrati
Il ritorno di questi pagamenti non è un ripensamento del governo, ma è dovuto ai ritardi dell’Inps nei pagamenti. A partire dal 18 settembre, l’Istituto ha iniziato a liquidare i pagamenti arretrati dell’Assegno Unico integrato all’ex Reddito di Cittadinanza, che non erano stati erogati entro la scadenza.
Altri Sussidi Disponibili
Anche se l’ex Reddito di Cittadinanza non è più in vigore, le famiglie in difficoltà possono ancora accedere a diversi sussidi, tra cui l’Assegno di Inclusione, il Supporto per Formazione e Lavoro, e la Carta Acquisti. Quest’anno, la Carta dedicata a Te offre un valore interessante: 500 euro a famiglia, utilizzabili non solo per alimentari, ma anche per benzina e biglietti dei mezzi pubblici. Per accedere a questa carta, è necessario avere un ISEE sotto i 15.000 euro e una composizione familiare di almeno tre persone.
Sebbene il Reddito di Cittadinanza non torni in vita, i recenti pagamenti hanno portato un raggio di speranza a molti ex beneficiari. Le nuove forme di sostegno sono disponibili, e le famiglie in difficoltà hanno ancora opportunità per ricevere assistenza economica.