Un litigio tra vicini a Scafati, nella zona di San Pietro, ha portato a tre arresti dopo un incidente che ha coinvolto uno scooter e un veicolo commerciale. L’incidente, avvenuto nel mese di giugno scorso, ha avuto inizio quando uno scooter parcheggiato è stato urtato da un veicolo, provocandone la caduta. Il proprietario dello scooter, un padre con i suoi due figli, ha chiesto un risarcimento per i danni subiti, ma il proprietario del veicolo commerciale, insieme alla moglie, non ha accettato la richiesta.
Il diverbio sul risarcimento, che ammontava a qualche centinaio di euro rispetto al costo ben maggiore di una riparazione in officina, è degenerato. La discussione è sfociata in un’aggressione, che ha visto la coppia coinvolta nel litigio riportare ferite. Nonostante non fosse stata denuncia immediata, i carabinieri hanno avviato un’indagine formale sull’episodio.
Grazie all’impegno degli investigatori, sono identificati i tre individui coinvolti nell’aggressione: un uomo di 58 anni e i suoi due figli, di 24 e 28 anni, tutti residenti a Scafati e con precedenti penali. La gravità della situazione e gli elementi raccolti hanno portato alla richiesta di una misura cautelare. Il Tribunale del riesame, dopo aver valutato gli indizi forniti dai carabinieri, ha disposto il regime degli arresti domiciliari per i tre accusati.
L’incidente e l’aggressione successiva dimostrano come i conflitti apparentemente minori possano degenerare in situazioni di violenza, sottolineando l’importanza di risolvere i dissidi in modo pacifico e legale. Le forze dell’ordine continueranno a monitorare la situazione e a garantire la sicurezza pubblica, prevenendo ulteriori episodi di violenza.