Un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Giugliano, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha portato agli arresti domiciliari l’avvocato Francesco Smarrazzo. L’accusa principale è quella di concussione, in relazione alla gestione del centro sportivo Antares di Campopannone. Smarrazzo è sospettato di aver custodito una somma di 20mila euro, ritenuta di dubbia provenienza e collegata a una presunta tangente.

L’indagine coinvolge anche il consigliere comunale Paolo Liccardo, cugino dell’avvocato Smarrazzo, che è attualmente indagato a piede libero. Anche De Rosa, dirigente del Comune di Giugliano, è stato inserito nell’inchiesta ed è sotto indagine a piede libero.

Le perquisizioni e le accuse
Le perquisizioni sono state eseguite a casa di tutti gli indagati, compresi Smarrazzo, Liccardo e De Rosa. L’avvocato Smarrazzo, che oggi comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord, dovrà rispondere delle accuse mosse contro di lui.

La misura cautelare adottata contro Smarrazzo è stata disposta durante le indagini preliminari, una fase del processo in cui l’indagato gode ancora della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Gli avvocati difensori potranno presentare eventuali impugnazioni contro il provvedimento.

La reazione della comunità
La notizia ha scosso la comunità locale, in particolare a Giugliano, dove la presunta tangente legata alla gestione di un centro sportivo pubblico ha suscitato preoccupazione e indignazione. Le indagini continuano a fare luce su eventuali altre responsabilità e dettagli che potrebbero emergere nelle prossime settimane.