Pompei, uno dei siti archeologici più straordinari e visitati al mondo, è ufficialmente candidata a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027. Questo prestigioso riconoscimento rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio culturale e storico della città.
Un Sostegno per Pompei
Il sindaco di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, e il primo cittadino di Agerola, Tommaso Naclerio, insieme ad altri sindaci dei comuni dei Monti Lattari, hanno espresso un sostegno unanime alla candidatura di Pompei. La decisione di appoggiare Pompei è motivata dalla convinzione che il sito archeologico, sotto la cenere vulcanica del Vesuvio, possa brillare come Capitale Italiana della Cultura, rappresentando non solo un tesoro nazionale ma un faro di cultura e storia a livello internazionale.
Pompei: Un Patrimonio Unico
Pompei è celebre per le sue meraviglie archeologiche e la capacità di raccontare la vita quotidiana nell’antica Roma. Il sito, Patrimonio dell’Unesco, è una delle mete turistiche più apprezzate al mondo, grazie alla sua straordinaria conservazione e alla sua importanza storica. L’iniziativa “Pompei Continuum” si propone di elevare ulteriormente questa città storica, trasformandola in un contesto culturale e artistico di rilevanza globale.
Il Progetto “Pompei Continuum”
Il progetto “Pompei Continuum” è un ambizioso piano che mira a:
Integrare il Sito Archeologico con il Tessuto Urbano: Le piazze, le chiese e le vie di Pompei diventeranno uno spazio culturale e artistico unificato.
Promuovere Inclusività e Sostenibilità: Creare un ambiente culturale che sia inclusivo, sostenibile e solidale, accogliendo visitatori da tutto il mondo.
Stimolare lo Sviluppo Locale: L’inclusione di Pompei nel circuito della Capitale Italiana della Cultura avrà effetti positivi sull’ambiente, sulle istituzioni e sulla qualità della vita delle comunità limitrofe.
Impatto e Benefici
La candidatura di Pompei non è solo un onore per la città, ma un’opportunità per l’intera area vesuviana. Sostenere questa candidatura significa contribuire a costruire un futuro in cui la cultura diventi il motore dello sviluppo e della prosperità condivisa. Come sottolinea Ilaria Abagnale, sindaco di Sant’Antonio Abate: «Sostenere la candidatura di Pompei significa contribuire a costruire un futuro in cui la cultura diventi il motore dello sviluppo e della prosperità condivisa di tutto il nostro territorio.»