In un’importante operazione contro il bracconaggio, il corpo di polizia della Città metropolitana ha agito nei comuni di Caivano e Giugliano, nell’hinterland nord di Napoli. Le forze dell’ordine hanno demolito baracche abusive utilizzate dai bracconieri e prosciugato due laghetti artificiali, realizzati illegalmente in aperta campagna. Questi laghetti, situati nelle località di Sant’Arcangelo e Omo Morto, erano impiegati per attirare specie protette di uccelli acquatici, ora messe al sicuro.
Bracconaggio a Caivano e Giugliano: Un’Operazione Decisiva
L’intervento delle autorità ha permesso di sradicare un sistema organizzato di bracconaggio che operava nell’area nord di Napoli. I bracconieri avevano costruito laghetti artificiali per attirare uccelli acquatici protetti, intrappolandoli in queste zone rurali isolate. Queste strutture illegali rappresentavano una minaccia significativa per la biodiversità locale.
Demolizione delle Baracche Abusive
Durante l’operazione, la polizia ha demolito le baracche abusive che i bracconieri utilizzavano come basi operative. Queste strutture erano cruciali per il coordinamento delle attività illegali, rendendo l’azione delle forze dell’ordine un colpo decisivo per fermare il bracconaggio nella zona.
Prosciugati i Laghetti Artificiali
I laghetti artificiali, progettati per attirare e intrappolare specie protette di uccelli, sono stati prosciugati dalle autorità. Questa azione è stata fondamentale per la protezione della fauna selvatica e per ripristinare l’equilibrio ecologico dell’area.
L’Impegno della Polizia Metropolitana nella Lotta al Bracconaggio
L’operazione nei comuni di Caivano e Giugliano dimostra l’impegno delle autorità locali nella lotta contro il bracconaggio e la tutela dell’ambiente. Il bracconaggio non solo minaccia la fauna selvatica, ma danneggia anche l’equilibrio ecologico della regione. La distruzione delle strutture illegali e il prosciugamento dei laghetti artificiali sono passi fondamentali per proteggere le specie protette e garantire il rispetto delle leggi ambientali.