Sono 140 le persone impegnate nei pressi della stazione di Centola, nel Salernitano, per riattivare la circolazione ferroviaria sulla linea Battipaglia – Sapri, a seguito dello svio di alcuni carri di un treno merci avvenuto lo scorso 9 luglio. Ferrovie dello Stato Italiane ha diffuso una nota in cui spiega che le attività iniziali hanno riguardato il riposizionamento e la rimozione dei carri sviati sui binari, mentre ora proseguono gli interventi per ripristinare la normale funzionalità della linea ferroviaria. Tra i mezzi impiegati ci sono quattro gru stradali, due carri soccorso, una muta di carri ribassati, sei camion stradali e cinque scavatori.

Le squadre di RFI stanno lavorando incessantemente per garantire la riattivazione della circolazione, prevista per le 6:00 del 26 luglio. Tuttavia, si prevedono possibili ritardi e cancellazioni. Per far fronte all’interruzione dovuta ai lavori, che interessa i treni provenienti da Nord a Battipaglia e a Vallo della Lucania, e quelli da Sud a Sapri, Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi sia per i treni a lunga percorrenza sia per quelli regionali. Questo servizio è istituito per assicurare i collegamenti tra le località cilentane, minimizzando i disagi per i viaggiatori.

Oltre al servizio di bus sostitutivi, Trenitalia ha potenziato l’assistenza e l’informazione ai viaggiatori nelle stazioni e attraverso comunicazioni via SMS. È stata inoltre data la possibilità ai passeggeri di chiedere il rimborso integrale del biglietto o di riprogrammarlo dal 26 luglio in poi senza alcun costo aggiuntivo. Questo intervento di assistenza mira a mitigare l’impatto negativo dell’interruzione del servizio ferroviario, garantendo al contempo che i viaggiatori ricevano le informazioni e il supporto necessari durante questo periodo di difficoltà.

L’incidente del 9 luglio ha causato notevoli disagi sulla linea ferroviaria Battipaglia – Sapri, una delle principali arterie di collegamento del Sud Italia. La rapida risposta delle Ferrovie dello Stato Italiane e di Trenitalia, con l’impiego di un considerevole numero di operai e mezzi, dimostra l’impegno a ripristinare il servizio nel minor tempo possibile e a fornire soluzioni alternative per i passeggeri.

La scelta di attivare un servizio di bus sostitutivi e di potenziare l’assistenza ai viaggiatori è stata cruciale per mantenere i collegamenti tra le località del Cilento, area turistica di grande rilevanza soprattutto nel periodo estivo. I lavori di ripristino, che coinvolgono un’ampia gamma di mezzi tecnici e risorse umane, sono organizzati con l’obiettivo di riattivare la linea ferroviaria in tempi rapidi, riducendo al minimo i disagi per i viaggiatori.