Un’intensa attività sismica ha interessato oggi l’area dei Campi Flegrei, causando preoccupazione tra i residenti. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), dalle ore 15:10 sono stati rilevati otto terremoti, con una magnitudo massima di 2.9. Le scosse più significative, con una magnitudo superiore a 1, sono state di 2.9, 2.7, 2.8 e 2.5, tutte localizzate nell’area flegrea, una zona conosciuta per la sua alta sismicità e per il vulcanismo attivo. Questo sciame sismico non è una novità per i Campi Flegrei, un’area che storicamente ha mostrato una forte attività vulcanica e sismica.

Il fenomeno è stato avvertito distintamente dai cittadini della zona, che hanno segnalato movimenti del terreno e tremori nelle abitazioni. Fortunatamente, al momento non si registrano danni a persone o edifici. Le autorità locali, in collaborazione con la Protezione Civile, stanno monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza della popolazione.

L’Ingv ha spiegato che questi eventi rientrano nella normale attività della caldera dei Campi Flegrei, un’area geologica molto complessa e dinamica. Gli scienziati sottolineano che il monitoraggio continuo è essenziale per comprendere l’evoluzione di questi fenomeni e per prevenire eventuali rischi.

Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha invitato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità competenti. “Siamo in costante contatto con l’Ingv e la Protezione Civile,” ha dichiarato Figliolia. “Voglio rassicurare tutti che la situazione è sotto controllo e che stiamo prendendo tutte le precauzioni necessarie.”

Nel frattempo, gli esperti dell’Ingv continuano a raccogliere dati per analizzare la sequenza degli eventi sismici e valutare se ci siano segnali di una possibile evoluzione. “La situazione è in continua evoluzione,” ha affermato il professor Giuseppe De Natale, direttore dell’Osservatorio Vesuviano. “Stiamo utilizzando tutte le tecnologie a nostra disposizione per monitorare e studiare questi fenomeni.”

La comunità scientifica ribadisce l’importanza di essere preparati a vivere in un’area vulcanica attiva come quella dei Campi Flegrei. La popolazione è invitata a seguire le raccomandazioni fornite dagli esperti e a partecipare alle campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza sismica e vulcanica.