Le violenze perpetrate su un cane non sono passate inosservate grazie a video diventati virali sul web. I carabinieri hanno denunciato un uomo di 35 anni per maltrattamento di animali, a seguito delle immagini che lo ritraevano mentre percuoteva un cane costretto a vivere su un balcone. Le autorità sono intervenute dopo numerose segnalazioni e la diffusione dei video, eseguendo servizi di osservazione con la polizia municipale locale e le guardie zoofile. Queste operazioni hanno permesso di identificare il responsabile dell’episodio di maltrattamento più crudele, avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 luglio scorso.

L’uomo è denunciato non solo per maltrattamento di animali, ma anche per mancata iscrizione all’anagrafe canina, detenzione di cane alla catena e malgoverno di animali. Inoltre, gli è comminata una multa di 900 euro.

Il cane, vittima delle crudeltà, è affidato al comune di Casalnuovo su impulso del personale veterinario, che ha garantito così un miglioramento immediato delle condizioni di vita dell’animale.

La Reazione della Comunità
La comunità locale ha reagito con indignazione e sdegno di fronte a questo episodio di violenza, esprimendo il proprio sostegno alle forze dell’ordine e alle guardie zoofile per l’intervento tempestivo e risolutivo. Questo caso sottolinea l’importanza della sensibilizzazione e della vigilanza collettiva nella lotta contro il maltrattamento degli animali.

La Legge e la Tutela degli Animali
In Italia, il maltrattamento di animali è un reato punibile ai sensi dell’articolo 544-ter del Codice Penale, che prevede pene severe per chiunque causi sofferenza o lesioni a un animale. La denuncia e la multa inflitte all’uomo di Casalnuovo rappresentano un passo significativo nella tutela degli animali e nella promozione di un comportamento rispettoso nei loro confronti.