Continuano le operazioni di monitoraggio a Serre, in località Persano, dove un vasto incendio, divampato ieri nel tardo pomeriggio, ha interessato rifiuti stoccati in un sito militare. Nonostante le fiamme siano domate, l’allarme per le possibili conseguenze ambientali rimane alto. Dalle prime ore del mattino, l’Arpac (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania) ha avviato un’intensa attività di monitoraggio, in particolare per rilevare la presenza di diossine e furani dispersi nell’atmosfera. Un campionatore ad alto volume è installato nell’area colpita dall’incendio per analizzare la qualità dell’aria e verificare la concentrazione di questi pericolosi inquinanti.
Parallelamente, è posizionato un campionatore per il monitoraggio del particolato, e si stanno valutando ulteriori misure di controllo ambientale per le prossime ore. L’Arpac sta considerando l’installazione di ulteriori strumenti per una valutazione più dettagliata del potenziale impatto ambientale dell’incidente.
Il primo sopralluogo dei tecnici del dipartimento Arpac di Salerno è effettuato ieri sera, su richiesta dei Vigili del Fuoco, mentre l’incendio era ancora in corso. Durante l’ispezione, è stato osservato che i fumi si propagavano principalmente verso il mare. L’incendio ha coinvolto rifiuti provenienti da impianti di selezione, già oggetto di spedizione transfrontaliera e successivamente rimpatriati in Italia.
Le autorità locali e gli enti di controllo sono in stato di allerta, e i risultati delle analisi dell’aria saranno resi noti non appena disponibili. La situazione è seguita con particolare attenzione per determinare eventuali rischi per la salute pubblica e l’ambiente.