Romina Recchia, inserita nell’elenco dei 50 latitanti più pericolosi dal Dipartimento Centrale Polizia Criminale del Ministero dell’Interno, è finalmente arrestata a Duisburg, in Germania. La sua cattura è  il culmine di una complessa operazione investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, in collaborazione con le autorità tedesche. Recchia, una donna di 49 anni, si era resa irreperibile circa sette anni fa, dopo essere condannata a una pena di 18 anni, 11 mesi e 20 giorni di reclusione per gravi reati legati al traffico di stupefacenti. I suoi crimini, che includono la produzione, la vendita e l’acquisto illecito di sostanze stupefacenti, erano commessi a Pescara tra il 2006 e il 2017.

Il suo arresto è avvenuto dopo intensi scambi informativi e investigativi tra le autorità italiane e tedesche. I carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Pescara sono riusciti a individuare la sua posizione esatta e a coordinare con successo l’esecuzione di un mandato di arresto europeo pendente di estradizione.

Romina Recchia è trovata all’interno di un’abitazione a Duisburg, dove la polizia tedesca ha proceduto al suo fermo senza incidenti. Attualmente, è in attesa di essere estradata in Italia per scontare la sua pena.