Ieri una nuova operazione congiunta tra Polizia Municipale, Carabinieri e Capitaneria di Porto ha portato alla denuncia di un uomo per occupazione abusiva di suolo demaniale. L’intervento è avvenuto lungo il tratto di spiaggia libera di via De Gasperi, nei pressi quindi di Marina di Stabia, e ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di attrezzature balneari utilizzate per allestire abusivamente uno stabilimento balneare.

Dettagli dell’Operazione
Durante l’operazione, le autorità hanno sequestrato 20 pedane di legno, 15 ombrelloni, 16 lettini, 8 sedie, 4 sdraio e 2 pozzetti frigo. Un gazebo utilizzato come deposito è stato abbattuto. Questo intervento rientra in un più ampio sforzo delle forze dell’ordine e delle autorità locali per contrastare l’occupazione abusiva del suolo pubblico e garantire il rispetto della legalità.

Le Dichiarazioni del Sindaco
Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha commentato positivamente l’operazione: «Questa operazione rappresenta un altro passo avanti nella lotta contro l’occupazione abusiva del suolo pubblico. La nostra amministrazione è impegnata a garantire il rispetto della legalità. Ringrazio le forze dell’ordine per il loro tempestivo intervento e la loro fattiva collaborazione».

Impegno Continuo per la Legalità
Questa operazione si inserisce in una serie di iniziative volte a tutelare il patrimonio pubblico e a contrastare l’illegalità. L’azione congiunta delle diverse forze dell’ordine dimostra infatti l’efficacia della collaborazione istituzionale nel fronteggiare fenomeni di abusivismo che minano la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici.