Il mese di luglio 2024 segna l’arrivo dei pagamenti dell’assegno unico da parte dell’INPS. Per questo mese, le date stabilite per il versamento sono il 17, 18 e 19 luglio. Per le nuove domande e gli importi che hanno subito variazioni, i pagamenti sono generalmente previsti entro il 30 del mese.

Calendario pagamenti da luglio a dicembre 2024
L’INPS ha rilasciato, nel messaggio del 20 giugno 2024 (n 2302/2303), il calendario dei pagamenti per l’assegno unico da luglio a dicembre 2024. Ecco le date da segnare per il resto dell’anno:

Luglio 2024: 17, 18, 19 luglio
Agosto 2024: Date specifiche saranno comunicate prossimamente
Settembre 2024: Date specifiche saranno comunicate prossimamente
Ottobre 2024: Date specifiche verranno comunicate prossimamente
Novembre 2024: Date specifiche verranno comunicate prossimamente
Dicembre 2024: Date specifiche verranno comunicate prossimamente

Nuovi importi dell’assegno unico basati sull’ISEE
Dal gennaio 2024, gli importi dell’assegno unico hanno subito cambiamenti a causa della rivalutazione delle prestazioni INPS basata sull’andamento dell’inflazione. L’indice ISTAT di rivalutazione è del 5,4%. Pertanto, l’importo massimo dell’assegno per redditi fino a 17.090 euro è aumentato a 199,4 euro, mentre l’importo minimo per redditi superiori a 45.575 euro è salito a 57,2 euro. Chi non ha presentato l’ISEE 2024 aggiornato entro febbraio potrebbe ricevere solo l’importo minimo senza maggiorazioni. Per i figli minori e/o disabili sono previste delle maggiorazioni.

Arretrati dell’assegno unico
Per ottenere le maggiorazioni con gli arretrati dell’assegno unico, qualora non sia stato presentato l’ISEE entro febbraio 2024, c’era tempo fino al 30 giugno 2024 per aggiornare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). Chi non ha presentato né l’ISEE né la DSU entro quella data, non perderà l’assegno unico, ma non potrà più ricevere gli arretrati. Il pagamento degli arretrati dovrebbe iniziare dopo gli accertamenti dell’INPS sugli importi dichiarati, ma non c’è una data specifica stabilita per il loro versamento.

Controllo dei pagamenti e degli importi
In caso di ritardi o problemi, è possibile controllare lo stato dei pagamenti sul portale INPS. Per farlo:

Accedere al sito web dell’INPS.
Cercare “Fascicolo previdenziale del cittadino”.
Selezionare “Prestazioni” e poi “Pagamenti”.
Cliccare sull’anno di riferimento.
In alternativa, è possibile utilizzare l’app MyInps per verificare lo stato dei pagamenti dell’assegno unico di luglio. Il portale offre ulteriori informazioni, tra cui la durata del beneficio, lo stato delle domande presentate e gli importi. Anche in caso di ricezione del messaggio “Domanda di assegno unico decaduta”, che implica una possibile sospensione del beneficio, è possibile consultare il Fascicolo previdenziale.

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Con questo incentivo, l’INPS continua a supportare le famiglie italiane, adattando gli importi alle variazioni economiche e semplificando il processo di verifica e pagamento attraverso strumenti digitali accessibili a tutti.