Un altro giorno difficile per la circolazione ferroviaria si è verificato oggi nell’area di via Galatina, nella frazione casertana di San Clemente, al confine con Maddaloni. Un uomo è stato investito da un treno vicino a uno dei passaggi a livello secondari esistenti lungo le strade laterali. La posizione esatta dell’incidente è rimasta incerta per diverse ore, con il corpo trovato lungo i binari, lontano dal passaggio a livello.
Dettagli dell’Incidente
La causa dell’incidente non è ancora chiara. Non è stato determinato se l’uomo abbia attraversato imprudentemente a sbarre chiuse o se stesse camminando lungo i binari. Anche l’ipotesi di un gesto estremo non è esclusa, sebbene la pista privilegiata sia quella di un tragico incidente. La vittima, apparentemente un immigrato secondo le prime perizie, non è stata ancora identificata. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, e solo esami strumentali potranno fornire ulteriori indicazioni certe. Gli agenti della Polizia Ferroviaria (Polfer) hanno effettuato tutti i rilievi necessari sul luogo dell’incidente.
Impatto sulla Circolazione Ferroviaria
La circolazione ferroviaria è stata sospesa dalle 15.40, momento del ritrovamento del corpo, per consentire i rilievi e il sopralluogo del magistrato. Il traffico ferroviario, soprattutto quello dei pendolari del fine settimana, è andato in tilt. Il primo convoglio a lunga percorrenza bloccato è stato il Freccia Argento 8314 da Roma Termini per Lecce. Alcuni treni sono stati deviati sulla linea storica Caserta-Napoli, mentre per gli altri è stato attivato un servizio di bus sostitutivi. Ancora una volta, la linea Caserta-Foggia torna alla ribalta non per guasti tecnici ma per un tragico investimento.
Reazioni e Misure di Sicurezza
Le Guardie Ambientali hanno pattugliato le aree collinari per prevenire ulteriori sinistri. Ciro Materazzo, responsabile delle Guardie Ambientali Volontarie (GAV), ha dichiarato: «Non è psicosi, ma prevenzione lungo un percorso collinare più volte teatro di investimenti e gesti estremi».
Le segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e UilTrasporti hanno espresso preoccupazione per la sicurezza del personale viaggiante e dei passeggeri, minacciata da incauti attraversamenti ai passaggi a livello. Angelo Lustro della Filt-Cgil regionale ha sottolineato: «Va benissimo il sistema Pai-Pl contro auto che ingombrano le carreggiate, ma esiste un’unica soluzione possibile: la soppressione di tutti i passaggi a livello secondari e soprattutto la dismissione della linea Caserta-Foggia, ormai non adeguata».