Nel panorama delle pensioni italiane, il termine “14esima mensilità” spesso genera confusione, poiché differisce notevolmente dalla tredicesima tradizionale percepita dai lavoratori dipendenti, e la “Somma aggiuntiva alla pensione” di luglio, come definita dall’INPS, è un beneficio erogato una volta all’anno, caratterizzato da requisiti specifici e modalità di erogazione particolari fino ad un massimo di 655 euro.
Requisiti per la Somma Aggiuntiva alla Pensione
La Somma aggiuntiva viene erogata “d’ufficio” ai pensionati che soddisfano i seguenti criteri:
Età: Il pensionato deve aver compiuto almeno 64 anni entro l’anno in corso (nato entro il 1959).
Reddito: Il reddito annuo complessivo del pensionato non deve superare determinati limiti. Attualmente, questi limiti sono fissati a 11.672,7 euro o 15.563,6 euro, a seconda della situazione familiare del pensionato.
Esclusione da Altre Prestazioni: Il pensionato non deve essere beneficiario di altre prestazioni specifiche come assegni sociali, invalidità civile, Ape sociale, trattamenti pensionistici di casse professionali, o pensioni soggette a sostituzione Stato o rivalsa Enti locali, tra gli altri.
Modalità di Erogazione
La Somma aggiuntiva della pensione fino a 655 euro è erogata con il cedolino pensionistico di luglio, nota come “14esima”, se il pensionato soddisfa automaticamente i requisiti sopra descritti. Tuttavia, è importante notare che l’importo della Somma aggiuntiva non è soggetto ad adeguamenti o rivalutazioni nel tempo, differenziandosi così dalla tredicesima tradizionale dei lavoratori dipendenti.
Importi della Somma Aggiuntiva
L’importo della Somma aggiuntiva dipende dalla pensione ordinaria percepita e dagli anni di contribuzione al sistema INPS (gestione dipendenti/autonomi). Questo importo è anticipato con il cedolino paga di luglio, accreditato nel primo giorno “bancabile” del mese.
Scadenze e Condizioni Specifiche per il 2024
Per il 2024, la data chiave per la maturazione dei requisiti è il 31 luglio. Coloro che maturano i requisiti entro questa data vedranno la Somma aggiuntiva erogata con il cedolino di luglio 2024. Per coloro che matureranno i requisiti dal 1° agosto (sistemi integrati) o dal 1° luglio (gestione pubblica) al 31 dicembre 2024, la Somma aggiuntiva sarà attribuita con il cedolino di dicembre 2024, sempre che siano rispettati i limiti anagrafici e reddituali previsti.
La Somma aggiuntiva alla pensione rappresenta un sostegno significativo per i pensionati italiani, offrendo un aiuto economico annuale calibrato in base a criteri precisi. Sebbene la denominazione “14esima” possa ingenerare equivoci, è importante comprendere che questo beneficio è unico nel suo genere, garantendo un supporto stabile e prevedibile per i beneficiari che soddisfano i requisiti stabiliti dall’INPS.
Questo sistema mirato di assistenza pensionistica evidenzia l’impegno dell’Italia nel sostenere i suoi cittadini anziani, offrendo loro un supporto economico supplementare secondo parametri chiari e trasparenti.