Il Tribunale di Vallo della Lucania ha emesso un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla figlia, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di due genitori, una 40enne e un 36enne di Agropoli, provincia di Salerno. Il provvedimento è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari (GIP) su richiesta della Procura di Vallo della Lucania. I due genitori sono indagati per maltrattamenti ai danni della loro figlia minorenne. Le indagini, condotte dai Carabinieri della stazione di Agropoli, hanno portato alla raccolta di prove sufficienti per giustificare l’adozione di misure restrittive nei loro confronti.
L’Esecuzione dell’Ordinanza
L’ordinanza è stata eseguita dai Carabinieri, che hanno notificato ai genitori il divieto di avvicinamento alla figlia. Inoltre, è stato applicato il braccialetto elettronico, un dispositivo che permette di monitorare i movimenti dei soggetti sottoposti a restrizioni, garantendo il rispetto del provvedimento e la sicurezza della minorenne.
Considerazioni
Questo provvedimento rappresenta una misura importante per la protezione della minore, garantendo che i genitori indagati non possano avvicinarsi a lei. L’applicazione del braccialetto elettronico consente un controllo continuo, riducendo il rischio di violazioni del divieto di avvicinamento.