Luglio porta buone notizie per molti lavoratori del settore commercio, che potranno ricevere la prima rata del bonus di 350 euro con lo stipendio del prossimo mese. Questo bonus, frutto del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) della distribuzione moderna organizzata sottoscritto il 22 marzo 2024, rappresenta un’importante novità economica per diverse categorie di lavoratori.

Dettagli del Bonus
Il nuovo accordo del CCNL Commercio prevede un incremento dei minimi di paga base e il riconoscimento di un importo Bonus forfettario aggiuntivo una tantum di 350 euro. Questo bonus è suddiviso in due rate uguali: una verrà erogata a luglio 2024 e l’altra a luglio 2025. Tale somma è destinata a coprire il periodo di carenza contrattuale che va dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2023, un periodo rimasto scoperto dal rinnovo contrattuale.

Chi Ne Ha Diritto?
Il bonus spetta ai dipendenti del settore terziario, distribuzione e servizi, in particolare quelli delle grandi catene della distribuzione moderna organizzata come Carrefour, Coin, Ikea, Kasanova, Kiko, Ovs, Rinascente, Zara, e altre simili. Tuttavia, l’erogazione di questo bonus è riservata ai lavoratori che erano in forza al 22 marzo 2024, data della sottoscrizione dell’accordo.

Per essere eleggibili, i lavoratori devono aver prestato servizio durante il periodo di carenza contrattuale dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2023. L’importo totale del bonus è suddiviso in 15 quote mensili corrispondenti ai mesi di servizio effettivamente prestato in questo periodo. Di conseguenza, solo chi ha lavorato per tutti i mesi tra gennaio 2022 e marzo 2023 riceverà l’importo pieno del bonus.

Calcolo del Bonus
L’importo del bonus cambia in base al livello di inquadramento del dipendente. Per un lavoratore di IV livello, il bonus è di 350 euro, diviso in due rate di 175 euro ciascuna. Per gli altri livelli, l’ammontare è riproporzionato come segue:

Quadro: 607,62 euro (due rate da 303,81 euro)
I livello: 547,34 euro (due rate da 273,67 euro)
II livello: 404,68 euro (due rate da 202,34 euro)
V livello: 316,22 euro (due rate da 158,11 euro)
VI livello: 283,90 euro (due rate da 141,95 euro)
VII livello: 243,06 euro (due rate da 121,53 euro)
Riduzioni e Proporzioni
L’ammontare del bonus può essere ulteriormente ridotto in base a diversi fattori come assenze, aspettative non retribuite, part-time, sospensioni o riduzioni dell’orario di lavoro concordate con i sindacati, e instaurazioni o cessazioni di rapporti di lavoro durante il periodo di copertura. Questo significa che l’importo finale del bonus potrebbe variare significativamente a seconda delle specifiche condizioni lavorative di ciascun dipendente.

Il rinnovo del CCNL Commercio e l’introduzione del bonus una tantum rappresentano un passo avanti significativo per i lavoratori del settore. Sebbene ci siano molteplici variabili che influenzano l’ammontare finale del bonus, questa misura dimostra l’impegno delle parti coinvolte nel riconoscere e compensare il periodo di carenza contrattuale. Per molti lavoratori, questo bonus sarà un sollievo finanziario benvenuto nei prossimi mesi.