Ha commosso il cuore di 130 mila persone il video diventato virale su Facebook, pubblicato dall’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli. Le immagini mostrano due sposi percorrere mano nella mano una corsia dell’ospedale Monaldi, circondati da amici e medici. La loro destinazione? Una stanza dove li attende Giuseppe, il padre dello sposo, costretto su una sedia a rotelle a causa della SLA e ricoverato da 40 giorni. Il desiderio di Giuseppe era semplice ma potente: essere presente il giorno delle nozze di suo figlio Vincenzo con Francesca.
La data del matrimonio era fissata un anno fa, poco dopo la diagnosi di sclerosi laterale amiotrofica di Giuseppe, nella speranza che potesse partecipare alla cerimonia. Vincenzo è profondamente legato a suo padre e, insieme al fratello Michele e alla mamma Maria, non lo lascia mai solo. L’idea di celebrare il giorno più importante senza l’abbraccio del padre era impensabile per lui.
Con grande determinazione, Vincenzo e Francesca hanno chiesto alla direzione medica dell’ospedale Monaldi il permesso di visitare Giuseppe subito dopo la cerimonia, per poterlo abbracciare. L’autorizzazione è stata concessa immediatamente e, grazie alla collaborazione del personale sanitario, delle psicologhe e degli operatori Nemo, Giuseppe ha potuto partecipare al matrimonio dei giovani sposi.
A rendere il momento ancora più toccante, ci ha pensato padre Alfredo, cappellano dell’ospedale, che ha benedetto la nuova famiglia nella stanza di Giuseppe. «Il miracolo dell’amore e della vita si è rinnovato», scrivono dall’azienda ospedaliera, esprimendo orgoglio per lavorare in una struttura che mette al primo posto il benessere dei pazienti e dei loro familiari.
Questo evento straordinario dimostra come la forza dell’amore e della famiglia possa superare qualsiasi ostacolo, anche i più difficili come la malattia. Il matrimonio celebrato nella corsia d’ospedale non è solo una storia di sacrificio e dedizione, ma anche una potente testimonianza del potere delle relazioni umane e della solidarietà. Gli auguri più sentiti vanno a Vincenzo e Francesca, che hanno scelto di condividere il loro momento più felice con Giuseppe, ricordando a tutti noi l’importanza di essere vicini ai propri cari nei momenti significativi della vita.