Nella notte scorsa, la stazione della ferrovia Circumvesuviana di Torre del Greco è stata teatro di un audace furto, che ha destato preoccupazione e indignazione nella comunità locale. Ignoti malviventi sono riusciti ad introdursi nella struttura e a portare via una cassaforte, causando danni ingenti alla biglietteria. Il colpo si aggiunge ad un’altra simile incursione avvenuta recentemente a Napoli, alla stazione Traiano della ferrovia Cumana. In entrambi i casi, gli assalitori hanno danneggiato le strutture e messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e degli operatori.
Umberto De Gregorio, presidente dell’Ente Autonomo Voluturno, ha espresso profonda preoccupazione per la crescita della criminalità nelle stazioni ferroviarie. Nonostante gli sforzi per aumentare la sicurezza con sistemi di videosorveglianza e ronde, sembra che i criminali non temano di compiere atti del genere. «Continuare così – spiega Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav – è veramente difficile. Ci rendiamo conto che non bastano gli investimenti messi in atto per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza e per le ronde con le guardie giurate ma ci vorrebbe l’esercito a protezione delle stazioni e dei treni».
Il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha manifestato la sua solidarietà al presidente De Gregorio e ha promesso di collaborare con le forze dell’ordine per identificare e punire i responsabili. Mennella ha anche invitato De Gregorio a non perdere la determinazione nonostante le difficoltà incontrate.
La comunità di Torre del Greco si stringe attorno alle autorità locali nella lotta contro la criminalità e nella difesa della sicurezza pubblica. È fondamentale che le stazioni ferroviarie rimangano luoghi sicuri per i cittadini e che gli autori di tali atti vengano portati alla giustizia.