Sorpreso a fotografare la scheda elettorale all’interno della cabina: denunciato. È accaduto a Torre del Greco, nel corso delle elezioni che fino a stasera alle 23 serviranno a rinnovare la rappresentanza italiana al Parlamento europeo.I fatti contestati si sono verificati ieri pomeriggio, in uno dei seggi allestiti nella scuola Falcone-Scauda di via Nazionale, nella zona del quartiere Leopardi della città vesuviana. Stando a ciò che si è appreso, ad accorgersi delle irregolarità sono stati i componenti del seggio che, complice la scarsa affluenza registrata finora anche a Torre del Greco, hanno nitidamente sentiti il rumore del “clic” caratteristico della funzione fotografia degli smartphone.

A questo punto, il presidente ha allertato il drappello di polizia presente nella scuola per svolgere le funzioni di controllo e tutela delle operazioni di voto: le forze dell’ordine hanno proceduto all’identificazione dell’uomo, 50 anni, e al sequestro del cellulare, sul quale nei prossimi giorni saranno effettuati i controlli del caso. Il responsabile è segnalato all’autorità giudiziaria.

Una donna è poi denunciata a Castel Volturno per aver fotografato la scheda appena votata mentre si segnala un episodio di presunta scheda già compilata portata nel seggio da un’elettrice, avvenuto a Casapesenna; nel primo caso è intervenuta la Polizia, mentre i carabinieri si sono occupati della vicenda di Casapesenna, dove però è accertato che non esisteva nessuna scheda ballerina. Sono questi per ora gli unici problemi segnalati nel Casertano per le operazioni di voto in corso per le Europee e le Comunali; si vota infatti anche in 31 Comuni, tra cui Aversa, Casal di Principe e Castel Volturno.

A Casal di Principe non si segnalano problemi dopo i due episodi di spari avvenuti venerdì notte in piazza Mercato, a pochi passi dal Comune, e in via Bologna, dove è presa di mira la casa di Francesco Sandokan Schiavone, dove abitano attualmente i due figli Emanuele Libero e Ivanhoe; l’ipotesi è che si sia trattato di un avvertimento a Emanuele Libero, da poco uscito di carcere, e che non ha seguito il padre nella scelta di collaborare con la giustizia.