A partire dal 1° luglio 2024, come ogni anno, entreranno in vigore le nuove soglie di reddito e i relativi importi per l’Assegno Unico per il Nucleo Familiare (ANF), a seguito della rivalutazione basata sull’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), calcolato dall’Istat. Questa rivalutazione tiene conto della variazione dei prezzi avvenuta tra l’anno di riferimento dei redditi per l’ANF e l’anno precedente.
Categorie Beneficiarie dell’ANF
L’Assegno Unico per il Nucleo Familiare è una prestazione economica erogata dall’INPS, destinata a sostenere i nuclei familiari di specifiche categorie di lavoratori e titolari di prestazioni previdenziali e che a luglio avrà modifiche. In particolare, l’ANF spetta a:
Lavoratori dipendenti del settore privato.
dipendenti agricoli.
Lavoratori dipendenti di ditte cessate o fallite.
Titolari di prestazioni economiche previdenziali derivanti da lavoro dipendente.
Lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto, come lavoratori in aspettativa sindacale e marittimi sbarcati per infortunio.
Categorie Escluse dall’ANF
Non hanno diritto all’ANF:
Coltivatori diretti, coloni e mezzadri.
Piccoli coltivatori diretti.
Titolari di pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri).
Impatto dell’Assegno Unico e Universale
Dal marzo 2022, l’introduzione dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico ha abrogato l’ANF per i nuclei familiari con figli e orfani. Di conseguenza, le nuove soglie di reddito e gli importi che entreranno in vigore dal 1° luglio 2024 riguardano esclusivamente i nuclei familiari composti da coniugi, fratelli, sorelle e nipoti, escludendo quindi i nuclei con figli e orfani.
Rivalutazione degli Importi
La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, calcolata dall’Istat tra il 2023 e il 2022, è stata pari al +5,4%. Pertanto, i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli ANF sono stati rivalutati in base a questo indice. Questi livelli di reddito saranno validi per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025 e determineranno anche gli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.
Le modifiche agli importi e alle soglie di reddito dell’ANF sono essenziali per adeguare questa importante misura di sostegno alle variazioni economiche e garantire un aiuto concreto alle famiglie che ne hanno diritto. Gli interessati sono invitati a verificare i nuovi importi e a presentare tempestivamente le domande per usufruire del sostegno economico previsto.