Negli ultimi dieci giorni, Napoli è stata teatro di una serie di ferimenti a colpi d’arma da fuoco, suggerendo una possibile escalation di tensioni negli ambienti criminali della città. Sebbene non ci siano ancora prove definitive che colleghino tutti gli episodi, gli investigatori sono convinti che ci sia una fibrillazione in corso.
Gli incidenti
L’ultimo di questi episodi è avvenuto tra mercoledì e giovedì notte, quando Nunzio Saltalamacchia, 21enne cugino del noto ras Eduardo Saltalamacchia, è ferito in via Santa Chiara. Insieme a lui, anche Alessio Bianco, 25enne pizzaiolo senza legami con la criminalità organizzata, è rimasto colpito gravemente.
Nunzio Saltalamacchia e Alessio Bianco: L’attacco è avvenuto nei pressi di un bar, dove un uomo con il volto parzialmente coperto ha sparato verso un gruppo di giovani. Nunzio Saltalamacchia è rimasto colpito a una gamba, mentre Alessio Bianco ha subito una ferita grave all’addome. Mentre il sicario fuggiva con l’aiuto di un complice su uno scooter, i due feriti sono trasportati all’ospedale dei Pellegrini. Saltalamacchia, nonostante la ferita, è dimesso prima dell’alba. Alessio Bianco, invece, è stato sottoposto a un secondo intervento chirurgico e rimane in pericolo di vita.
Pietro Savio e il 17enne di vico San Liborio: Nei giorni precedenti, Pietro Savio è stato vittima di un agguato e un 17enne è stato gambizzato in vico San Liborio. Nonostante le similitudini nelle modalità degli attacchi, non vi sono collegamenti certi che uniscano tutti e tre gli incidenti.
Le indagini
Gli investigatori stanno lavorando intensamente per capire se vi sia un filo conduttore che colleghi questi episodi di violenza. Al momento, sembra che Nunzio Saltalamacchia possa essere stato un obiettivo specifico, data la sua parentela con Eduardo Saltalamacchia. Tuttavia, la posizione di Alessio Bianco, completamente estraneo alla criminalità organizzata, complica ulteriormente il quadro investigativo.
La reazione della comunità
L’ondata di violenza ha scatenato preoccupazione tra i residenti di Napoli, con un crescente senso di insicurezza nelle aree coinvolte. Le autorità stanno cercando di rassicurare la popolazione intensificando la presenza delle forze dell’ordine nelle zone più a rischio e accelerando le indagini per identificare e arrestare i responsabili.