Nella notte scorsa, un grave episodio di violenza ha colpito la città di Napoli. Due guardie giurate della società di vigilanza privata Security Service sono state aggredite da due uomini incappucciati davanti alla stazione Museo della linea metropolitana. I malviventi, armati di fucile, hanno sparato un colpo d’arma da fuoco per intimidire le guardie, impossessandosi poi delle loro pistole di ordinanza e fuggendo rapidamente dalla scena.
L’aggressione è avvenuta mentre i due agenti erano a bordo della loro auto di servizio, impegnati nel consueto turno di sorveglianza notturna per conto dell’Azienda Napoletana Mobilità (ANM). L’attacco ha lasciato le guardie illese, sebbene abbiano riportato alcune ferite superficiali a causa della rottura del vetro del veicolo.
I due assalitori, dopo aver sottratto le armi, si sono dileguati attraverso le scale adiacenti la stazione, facendo perdere le proprie tracce. La rapida escalation di violenza ha generato immediata preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali.
In una nota ufficiale diffusa nel pomeriggio, il Comune di Napoli e l’ANM hanno espresso solidarietà e vicinanza ai dipendenti della Security Service. “Comune di Napoli e ANM manifestano tutta la loro vicinanza ai dipendenti della Security Service che con il loro lavoro contribuiscono alla sicurezza delle stazioni e quindi dei lavoratori e dei cittadini che le vivono. Esprimono inoltre la massima gratitudine alle forze dell’ordine che, contattate dalla centrale operativa, sono prontamente intervenute a supporto degli agenti”, si legge nella dichiarazione.
Le forze dell’ordine, intervenute sul posto subito dopo l’accaduto, stanno ora conducendo indagini approfondite per identificare e catturare i responsabili. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione.