Il presidente dell’Eav (Ente Autonomo Volturno), Umberto De Gregorio, ha recentemente annunciato la chiusura di una linea della Circumvesuviana per esigenze di manutenzione straordinarie. De Gregorio ha fatto riferimento alle pratiche di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per sottolineare la necessità di tali interventi, facendo un paragone con la chiusura estiva della tratta tra Castellammare e Napoli della “linea storica” che collega Napoli a Salerno.

Interruzioni sulla Linea Storica Napoli-Salerno
La conferma ufficiale di Trenitalia (non RFI) ha concretizzato i timori dei pendolari. Dal 4 luglio al 2 settembre, la circolazione ferroviaria sarà sospesa tra le stazioni di Napoli San Giovanni-Barra e Torre Annunziata Centrale-Castellamare di Stabia. Inoltre, ci saranno interruzioni dal 4 al 6 luglio e dal 28 al 30 agosto tra Torre Annunziata Centrale e Nocera Inferiore. Questa chiusura influirà su migliaia di viaggiatori provenienti dalla provincia di Salerno e dalla fascia costiera del Vesuviano che utilizzano questa linea per raggiungere Napoli.

Impatto sui Pendolari e sui Turisti
La chiusura estiva, sebbene scelta per coincidere con un periodo di minor afflusso pendolare, creerà comunque significativi disagi. Molti lavoratori del settore turistico e della ristorazione, che non possono permettersi di interrompere l’attività durante l’estate, saranno particolarmente colpiti. Anche i turisti subiranno conseguenze, sia per l’uso diretto della “linea storica” sia per la sospensione del collegamento Alta Velocità domenicale da Roma a Pompei, un servizio che ha notevolmente incrementato i flussi turistici verso la città antica.

Necessità dei Lavori
Trenitalia ha giustificato l’interruzione con la necessità di effettuare “lavori di manutenzione straordinaria e potenziamento infrastrutturale”. La linea ha sofferto di problemi strutturali per lungo tempo e ha urgente bisogno di rinnovamenti per migliorare la sicurezza e l’efficienza del servizio.