A Casoria la lotta contro la criminalità organizzata e la promozione della rinascita urbana si fondono in un impegno senza compromessi da parte delle autorità locali e dei cittadini. In particolare, il sindaco Raffaele Bene si è recentemente pronunciato con fermezza in seguito a un vile atto di vandalismo perpetrato contro un simbolo di questa rinnovata speranza: il centro per l’infanzia di via Monte Bianco. L’episodio, avvenuto appena dieci giorni dopo l’inaugurazione del centro, ha destato indignazione nella comunità, ma ha anche rafforzato la determinazione nel perseguire la via della legalità e della rigenerazione urbana. Il sindaco Bene ha sottolineato che Casoria non indietreggerà di un millimetro nella difesa del diritto di usufruire dei beni sottratti alla criminalità e restituiti alla comunità.

Il centro per l’infanzia di via Monte Bianco incarna infatti questo spirito di rinascita. Da un ex bunker di un boss dello spaccio è stato trasformato in un luogo di apprendimento e crescita per i bambini, simboleggiando il passaggio da un oscuro capitolo di criminalità a una nuova prospettiva di futuro luminoso per la città.

Il sindaco Bene ha annunciato che l’amministrazione comunale adotterà ogni azione possibile per contrastare i criminali che cercano di minare questo processo di rinnovamento. Si punta a velocizzare i tempi per l’affidamento e l’avvio delle attività del centro, garantendo che la risposta della città sia decisa e unita.

Dalla demolizione del bunker nel 2023 all’inaugurazione del centro per l’infanzia nel 2024, sono trascorsi meno di tredici mesi, segno tangibile dell’impegno costante degli uffici comunali in questo ambizioso progetto. La struttura, alimentata ad energia pulita grazie all’uso di pannelli solari, rappresenta un luogo di crescita sostenibile per i bambini, con spazi condivisi con orti e giardini.