In via Ripuaria, a Qualiano, un ristorante per eventi sembrava prosperare nel suo business. Tuttavia, dietro la facciata di attività regolare, si celava un oscuro segreto: un allaccio abusivo alla rete elettrica che ha portato alla luce un furto di energia elettrica protrattosi per quasi quattro anni. I carabinieri della stazione di Qualiano hanno fatto una scoperta sconcertante durante un’indagine su un presunto caso di furto di energia elettrica. Il principale sospettato, un uomo di 55 anni, già noto alle forze dell’ordine, è arrestato sul posto. Il suo ristorante per eventi, situato lungo il viale che porta al litorale di Giugliano in Campania, era il centro di un elaborato schema di furto di energia elettrica.

Secondo quanto documentato dai militari e dal personale tecnico dell’Enel, il locale era collegato direttamente alla montante di erogazione dell’energia elettrica. Questo significava che il contatore presente nel ristorante era bypassato, consentendo al proprietario di usufruire dell’elettricità senza mai pagare per essa. Il furto di energia, reso possibile da questo allaccio abusivo, ha causato un danno stimato di circa 92mila euro.

L’arresto del 55enne è avvenuto come risultato di un’indagine accurata condotta dalle autorità competenti, che hanno dimostrato che il furto di energia elettrica non era un atto isolato, ma piuttosto un comportamento sistematico protrattosi per un lungo periodo di tempo. Ora l’uomo si trova dietro le sbarre, in attesa di giudizio per il reato di furto di energia elettrica.