Un individuo, definibile quasi come un Arsenio Lupin “casalingo”, nonostante la sua età avanzata, continuava a perpetrare atti di destrezza durante i cosiddetti raid. I carabinieri della locale stazione, sotto il comando del maresciallo maggiore Antonio Di Francia, durante una serie di controlli sull’isola, soprattutto durante i fine settimana, hanno tenuto d’occhio anche quest’uomo dalle abilità furtive, per poi denunciarlo per furto. Si tratta di un 69enne di Procida, già noto alle forze dell’ordine: sorpreso mentre sottraeva la borsa a una turista in piazza dei Martiri, dalla quale ha asportato documenti e portafogli contenenti denaro. La refurtiva è recuperata e restituita alla vittima.

Parallelamente, sono effettuate verifiche anche presso alcune strutture ricettive lungo la fascia costiera, riscontrando la presenza di ospiti non registrati. I titolari delle strutture, un 41enne e un 48enne senza precedenti penali, sono denunciati e sanzionati. Inoltre, sono effettuati controlli per individuare gli affitti abusivi, che tendono ad aumentare durante l’estate con la trasformazione di abitazioni residenziali, specialmente nella zona tra il centro storico e il porto, in bed and breakfast illegali e non autorizzati. Sono riscontrate irregolarità anche riguardo alla presenza effettiva degli ospiti all’interno delle strutture autorizzate.