In un sorprendente e preoccupante sviluppo elettorale, un uomo deceduto figura tra i sottoscrittori di una lista presentata per le elezioni comunali di Casal di Principe, in provincia di Caserta. L’anomalia è scoperta dal Comune, guidato dal sindaco uscente Renato Natale, che ha prontamente segnalato la situazione alla Procura di Napoli Nord per ulteriori accertamenti.

La Scoperta dell’Anomalia
La lista incriminata, denominata “Casale nel cuore”, è presentata dal consigliere comunale Vincenzo Simeone a sostegno del candidato sindaco Ottavio Corvino. Durante le verifiche sui sottoscrittori, finalizzate al rilascio del certificato elettorale, i dipendenti comunali hanno notato la presenza di persone non iscritte nelle liste elettorali del Comune perché residenti altrove. Tra questi, è emerso un caso particolarmente grave: un sottoscrittore risultava deceduto da un anno, ma la lista riportava comunque la sua firma.

Azioni del Comune e della Commissione Elettorale
Il Comune di Casal di Principe, dopo aver riscontrato l’anomalia, ha trasmesso la lista alla Procura di Napoli Nord per determinare se siano commessi reati. Nonostante questa grave irregolarità, la lista “Casale nel cuore” è convalidata dalla Commissione Elettorale circondariale della Prefettura, sollevando ulteriori dubbi e preoccupazioni sulla correttezza del processo elettorale.

Implicazioni e Reazioni
Questo incidente solleva seri interrogativi sull’integrità delle procedure elettorali e la possibilità di frodi. L’inclusione di un sottoscrittore deceduto non solo mina la fiducia nel sistema elettorale, ma potrebbe anche indicare la presenza di pratiche scorrette o illegali.

Le autorità locali e gli organi competenti sono ora chiamati a indagare a fondo per chiarire come sia stato possibile un errore così grave e per assicurare che i responsabili vengano individuati e puniti. La trasparenza e la correttezza del processo elettorale sono fondamentali per mantenere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche.