Le indagini condotte dai carabinieri e dalla Procura di Napoli hanno finalmente fatto luce su quattro omicidi avvenuti circa 15 anni fa. I risultati delle indagini hanno portato all’arresto di diversi sospettati, ritenuti responsabili dei terribili crimini. Secondo quanto emerso dalle indagini, i mandanti dell’omicidio di Tommasino sarebbero Vincenzo D’Alessandro e Mosca Sergio, quest’ultimo attualmente detenuto al 41bis. Paolo Carolei, arrestato nelle ultime 48 ore, e Catello Romano, unico membro del commando che ha ucciso il politico del Partito Democratico, non hanno collaborato con la giustizia.
Romano è noto per una tesi di laurea conseguita in carcere con lode, nella quale ha confessato diversi omicidi, compresi gli ultimi due rivelati solo il mese scorso. Ora è accusato anche di associazione per delinquere.
Coinvolgimento in Altri Omicidi e Tentati Omicidi
Tra gli altri arrestati ci sono Michele Massa e Antonio Lucchese, ritenuti coinvolti in una serie di omicidi e tentati omicidi, inclusi il duplice omicidio di Carmine D’Antuono e Federico Donnarumma nel 2008. Donnarumma finì ucciso innocente solo perché aveva visto il killer. L’agguato si consumò a Gragnano il 28 ottobre 2008. È stato anche risolto l’omicidio dell’ex operaio Antonio Vitiello, avvenuto il 5 gennaio 2009 lungo la strada panoramica verso Sorrento, dove è stato trovato senza vita.
Queste recenti scoperte rappresentano una svolta significativa nella risoluzione di casi di omicidi irrisolti da molti anni. Grazie al duro lavoro delle forze dell’ordine e degli investigatori, la giustizia può finalmente essere fatta per le vittime e le loro famiglie.