Dopo mesi di attesa e incertezza, finalmente arriva una notizia tanto attesa dalle famiglie italiane come il pagamento del rimborso del bonus nido che sono iniziati compresi di arretrati. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutte le famiglie interessate riceveranno i soldi subito, ma il processo è avviato. Il Bonus Nido ha generato un vero e proprio polverone in questi giorni, con l’INPS sotto i riflettori per il ritardo nelle procedure di pagamento, inizialmente annunciato per il 2 aprile 2024 ed ora in arrivato arretrati compresi. Il rilascio della nuova procedura per consentire agli operatori degli uffici territoriali di elaborare le domande e procedere con i rimborsi ha richiesto più tempo del previsto.
Solo il 20 aprile scorso, dopo una richiesta di chiarimento, l’INPS ha annunciato l’immediato pagamento delle somme spettanti. Tuttavia, nonostante le rassicurazioni, moltissime famiglie non hanno ancora ricevuto alcun accredito, trovandosi quindi a dover affrontare la quinta retta annuale dell’asilo nido senza il sostegno economico previsto.
Alcune famiglie, infatti, riescono a permettersi l’asilo nido solamente grazie al rimborso erogato dallo Stato, che può arrivare fino a 272 euro al mese per chi ha un ISEE che non supera i 25 mila euro.
Finalmente, le prime testimonianze di chi ha ricevuto l’accoglimento della propria richiesta e ha iniziato a ricevere i rimborsi, stanno giungendo. Questo conferma che i problemi che hanno portato al ritardo dei pagamenti sembrano essere risolti.
Con il primo pagamento, l’INPS ha saldato tutte le mensilità per le quali era prenotato il rimborso, a patto che sia caricata la documentazione che ne dimostra l’avvenuto pagamento. Nel migliore dei casi, quindi, vengono pagate fino a 5 mensilità di bonus nido, per un importo che può arrivare a 1.360 euro.
I prossimi pagamenti saranno regolari e, per chi presenta la domanda ora, le tempistiche dovrebbero essere molto più brevi rispetto alla lunga attesa di questi mesi. Dal momento in cui si presenta la domanda, dovrebbe passare al massimo un mese per il rimborso delle prime somme, così come ogni volta che si carica la documentazione relativa a un pagamento.