La stagione turistica nel Napoletano è partita con grande vigore grazie alla Pasqua con il bel tempo che ha attirato numerosi visitatori dai luoghi d’arte ai ristoranti e agriturismi, fino alle spiagge lungo il litorale flegreo e nell’area vesuviana. Domenica e Lunedì in Albis, molti luoghi sono presi d’assalto da turisti desiderosi di scoprire le bellezze della regione. A Pozzuoli, l’apertura straordinaria dei siti archeologici dei Campi Flegrei ha attratto migliaia di visitatori, mentre il “Diorama pasquale” a Pozzuoli ha raccontato gli eventi della Settimana Santa con grande partecipazione. Sul Vesuvio, si è registrato un tutto esaurito con oltre 2.500 visitatori il giorno di Pasqua e 2.700 il giorno successivo.

Ma è soprattutto il Parco archeologico di Pompei e gli Scavi di Ercolano a fare la parte del leone, con orari di apertura prolungati e numeri record di visitatori. A Pompei, oltre 28.995 visitatori durante le due giornate festive, mentre a Ercolano sono registrati 3.594 visitatori il giorno di Pasqua. Mentre a Sorrento, nonostante il vento di scirocco che ha impedito il primo bagno in mare, la presenza turistica è molto numerosa, promettendo una stagione positiva.

A Napoli, nel giorno di Lunedì in Albis, è attivata la Zona a Traffico Limitato (ZTL) già sperimentata l’anno scorso, che sarà in vigore fino al 25 ottobre tutti i giorni dalle 19:30 alle 4 del mattino, e anche dalle 10 alle 13 nei giorni festivi. Ma è stato anche il giorno dei “fujenti”, i pellegrini che si sono recati al Santuario di Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia, con circa 80mila devoti provenienti da tutta la regione che hanno compiuto il loro voto a piedi fino alla Basilica, testimoniando una grande devozione e tradizione religiosa.