Enel, leader nel settore energetico italiano e globale, ha recentemente annunciato un importante accordo con i sindacati che porterà alle assunzioni di 2000 nuove risorse nel triennio 2024-2026. Questa iniziativa è volta a potenziare la rete di distribuzione italiana, un elemento fondamentale per la transizione energetica del Paese che dovrà cambiare marcia usando quanto più possibile le energie green e sostenibili sulla propria rete ancora vetusta in diverse aree della nazione.
Le nuove posizioni saranno principalmente presso e-Distribuzione, la divisione dedicata alla distribuzione e misura dell’energia elettrica, precedentemente nota come Enel Distribuzione a cui saranno affidate la maggior parte delle 2000 nuove assunzioni. Gli assunti copriranno una vasta gamma di ruoli, tra cui operai, tecnici e altri profili sia laureati che diplomati.
L’accordo, firmato il 24 aprile, riflette l’impegno di Enel nel valorizzare la sua rete di distribuzione elettrica, che riveste un ruolo cruciale nella realizzazione del Piano Industriale dell’azienda. Questo piano prevede ingenti investimenti per un totale di 12,2 miliardi di euro, mirati a modernizzare e potenziare l’infrastruttura energetica italiana.
e-Distribuzione SpA, come principale divisione coinvolta, sarà al centro di questo processo di potenziamento e innovazione. L’azienda si impegna a garantire un servizio di distribuzione elettrica efficiente e affidabile, contribuendo così alla crescita sostenibile del settore energetico italiano.
Enel, quotata in borsa dal 1999 e con sede a Roma, è attiva in oltre 30 paesi e conta più di 73 milioni di utenze. Tra le sue divisioni ci sono Enel Energia, Enel Green Power e Enel X, che si occupano rispettivamente della fornitura di energia, delle energie rinnovabili e dei servizi energetici avanzati.
Questa iniziativa di assunzioni rappresenta un passo significativo per Enel nel suo impegno a sostenere la transizione verso un futuro energetico più sostenibile e all’avanguardia, offrendo nuove opportunità di lavoro e contribuendo alla crescita economica e sociale del Paese.