La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha recentemente condotto un’operazione volta a contrastare la diffusione di prodotti cosmetici non conformi agli standard di sicurezza stabiliti dalla normativa dell’Unione Europea, e dunque cancerogeni che stanno invadendo la Campania. Nell’ambito di questa azione, sono individuati oltre 1.500 prodotti cosmetici contenenti sostanze dannose per la salute dei consumatori. I Finanzieri della Compagnia di Vallo della Lucania hanno effettuato controlli mirati presso diversi esercizi commerciali nella regione del Cilento, concentrando l’attenzione soprattutto sui prodotti cosmetici al fine di individuare la presenza di sostanze vietate tra le indicazioni riportate sulle confezioni.

Grazie all’attenta opera delle Fiamme Gialle Vallesi, è stato possibile individuare e sequestrare oltre 1.500 articoli, tra cui creme per il corpo e per il viso, scrub, contorni occhi, bagnodoccia, elisir riparatori per pelli sensibili e shampoo, contenenti principi attivi proibiti dalle norme europee. Tra queste sostanze vietate si trovano il “butylphenyl methylpropional” e il “butilfenil metilpropional” (BMHCA), comunemente conosciuto come “LILIAL”, ritenute cancerogene e potenzialmente dannose per la salute umana.

Gli imprenditori responsabili della commercializzazione di tali prodotti cosmetici cancerogeni in Campania sono segnalati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania e dovranno rispondere dell’accusa di vendita di prodotti cosmetici contenenti sostanze dannose per la salute umana, violando le normative comunitarie.

Questa operazione delle Guardie di Finanza sottolinea l’importanza della vigilanza e del controllo sul mercato dei cosmetici, al fine di garantire la sicurezza e la salute dei consumatori. Il sequestro di oltre 1.500 articoli cosmetici contenenti sostanze proibite rappresenta un importante passo avanti nella protezione dei consumatori e nella lotta contro la commercializzazione di prodotti pericolosi.