Il 30 marzo scorso è entrato in vigore il decreto Legge n. 39/2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 75 del 29 marzo, un nuovo Bonus di cui approfittare. Questo decreto apporta delle significative modifiche all’istituto del Superbonus, le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, originariamente disciplinate dal Dl n. 34/2020 e più recentemente modificato dal Dl n. 212/2023.
Tra le disposizioni contenute nel decreto, si segnalano:
Modifiche alle opzioni per la cessione dei crediti o per lo sconto in fattura:
Il comma 1, lettera a), sopprime le opzioni per lo sconto in fattura o per la cessione del credito in luogo delle detrazioni, per i lavori successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, effettuati da Iacp, cooperative di abitazione a proprietà indivisa e enti del Terzo settore. Tuttavia, questa soppressione non si applica agli interventi realizzati su immobili danneggiati da eventi sismici verificatisi il 6 aprile 2009 o successivi al 24 agosto 2016 nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, mantenendo l’agevolazione fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Regime transitorio:
Il comma 2 prevede un regime transitorio che consente l’applicazione delle disposizioni previgenti più favorevoli per le spese sostenute prima dell’entrata in vigore del decreto del nuovo Bonus.
Modifiche alla remissione in bonis:
L’articolo 2 esclude l’applicazione dell’istituto della remissione in bonis fino al 15 ottobre 2024. Questo evita ritardi nell’acquisizione dei dati sulle opzioni esercitate e sulle cessioni stipulate, garantendo una corretta gestione delle finanze pubbliche.
Sostituzione delle comunicazioni di esercizio delle opzioni:
Il comma 2 dell’articolo 2 del decreto consente la sostituzione delle comunicazioni di esercizio delle opzioni relative alle spese sostenute nell’anno 2023 e alle cessioni delle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute negli anni dal 2020 al 2022, inviate dal 1° al 4 aprile 2024, entro il 4 aprile 2024. Un modo per ottenere il nuovo Bonus come previsto dal Decreto.
Queste modifiche mirano a garantire una gestione più efficace delle agevolazioni fiscali nel settore delle ristrutturazioni edilizie, fornendo chiarezza normativa e incentivando gli interventi di riqualificazione degli immobili. Tuttavia, è importante che i soggetti interessati comprendano appieno le nuove disposizioni per sfruttare al meglio i benefici offerti dal Superbonus.