Per consentire lo svolgimento di lavori straordinari, si rende necessaria la sospensione del servizio ferroviario della Circumvesuviana per 48 ore sulla linea Napoli-Ottaviano-Sarno e sulla tratta ferroviaria Poggiomarino-Torre Annunziata nei giorni 20 e 21 aprile 2024.
Linea Napoli-Ottaviano-Sarno: Dal primo servizio del giorno 20 fino alla chiusura del servizio di domenica 21 aprile 2024, il servizio ferroviario sulla linea Napoli-Ottaviano-Sarno sarà interrotto e sostituito per l’intero percorso da bus navetta.
Tratta Poggiomarino-Torre Annunziata: Dal primo servizio del giorno 20 fino alla chiusura del servizio di domenica 21 aprile 2024, il servizio ferroviario sulla tratta Poggiomarino-Torre Annunziata sarà sospeso e sostituito da bus navetta.
Il servizio ferroviario sarà garantito sulla tratta Napoli-Torre Annunziata dove quindi non ci sarà lo stop della Circumvesuviana per 48 ore.
Per informazioni dettagliate sugli orari, i punti di fermata dei bus sostitutivi e le variazioni al servizio ferroviario nei giorni 20 e 21 aprile 2024, è possibile consultare il seguente link cliccando qui.
Appena stamane sulla linea Circumvesuviana, pendolari e studenti lungo la tratta Napoli-Sorrento si sono trovati di fronte a ostacoli insormontabili nel raggiungere i loro luoghi di destinazione. Un treno guasto a Castellammare ha paralizzato l’intera linea, provocando ritardi significativi e fermi prolungati. La situazione ha suscitato frustrazione e rabbia tra i viaggiatori, costretti a fare i conti con l’ennesimo disservizio che ha compromesso i loro piani e la loro routine quotidiana. Molti lavoratori hanno dovuto affrontare ritardi sul posto di lavoro, mentre gli studenti si sono visti impossibilitati a raggiungere le scuole e le università in tempo per le lezioni.
Le proteste non sono mancate, con i pendolari esasperati che hanno espresso il loro malcontento davanti alle stazioni e ai treni fermi. Le richieste di maggiore affidabilità e migliore manutenzione delle infrastrutture sono emerse in maniera chiara, evidenziando la crescente insoddisfazione di fronte ai frequenti disservizi sulla linea Circumvesuviana.