Nella serata di ieri intorno alle 23 Pomigliano d’Arco è teatro di un atto di violenza choc. Un giovane diciassettenne, fino ad oggi incensurato, è finito brutalmente aggredito nei pressi di un locale, in circostanze ancora avvolte nel mistero. La vittima è soccorsa prontamente e trasportata in ospedale. Fortunatamente, nonostante l’aggressione, le sue condizioni non sono gravi. Sul luogo del fatto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna e della stazione di Pomigliano, insieme agli agenti della Polizia locale, allertati da segnalazioni riguardanti l’aggressione.

Secondo una preliminare ricostruzione dei fatti, ancora soggetta a verifica, pare che diverse persone abbiano attaccato il ragazzo utilizzando una mazza, per poi allontanarsi dal luogo dell’aggressione, sparando alcuni colpi di pistola, fortunatamente a salve. Dopo un accurato sopralluogo del luogo dell’aggressione, sono stati rinvenuti e sequestrati sette bossoli a salve, segno tangibile di un episodio di violenza che ha sconvolto la tranquillità della comunità.

La vittima è successivamente medicata presso la Clinica dei Fiori ad Acerra, dove ha ricevuto quattro punti di sutura per una ferita lacero-contusa alla testa.

Al momento, le autorità competenti stanno conducendo approfondite indagini per fare luce sull’aggressione e individuare i responsabili di questo vile atto. Si tratta di un episodio preoccupante che ha destato sconcerto e indignazione nell’intera comunità locale.