Una nuova ondata di violenza ha colpito Aversa, in provincia di Caserta, suscitando paura e preoccupazione nella comunità locale. Mercoledì sera, in viale Europa, un autobus dell’azienda Air Campania è finito bersaglio di un raid vandalico che ha causato danni significativi al veicolo. I responsabili del vile atto hanno preso di mira l’autobus lanciando sassi contro di esso, con il risultato disastroso della rottura di uno dei vetri sul lato del mezzo. Questo episodio rappresenta il settimo raid subito dall’azienda dei trasporti regionale nel giro di pochi mesi, sottolineando una tendenza all’aumento della violenza nei confronti dei mezzi pubblici e del personale che vi opera.
Il segretario generale della Filt-Cgil di Caserta, Tommaso Pascarella, ha denunciato non solo il danno materiale causato dall’atto vandalico, ma anche le continue aggressioni fisiche ai conducenti e ai verificatori dei titoli di viaggio, episodi che troppo spesso passano nell’oblio delle cronache. Questi eventi generano non solo preoccupazione, ma anche paura tra il personale, considerando l’incremento di tali episodi.
Pascarella ha sottolineato l’importanza di affrontare seriamente questa problematica, suggerendo un incontro sulla sicurezza presso la Prefettura di Caserta come primo passo per garantire la protezione del personale e degli utenti dei mezzi pubblici. La sicurezza, ha ribadito, deve essere una priorità assoluta e deve essere garantita a tutti i costi.
Quest’ultimo episodio di violenza mette in luce la necessità di adottare misure concrete per contrastare tali atti criminali e per proteggere il sistema dei trasporti pubblici, fondamentale per la mobilità e il benessere della comunità.